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Coinquilini in casa e… nell’attività di spaccio: in manette anche un giovane pusher di Latina

In 3 sono finiti in manette perchè custodivano marijuana, hashish e cocaina

I Carabinieri di Campagnano di Roma hanno arrestato tre persone, un 32enne originario di Latina e i suoi due coinquilini, una 31enne romana e un 32enne romano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di un ingente quantitativo di cocaina, hashish e marijuana.

La scorsa serata, nel corso dei quotidiani servizi nel territorio, i Carabinieri hanno notato il 32enne originario di Latina che, alla guida di un’autovettura, alla vista dei militari, effettuava una manovra repentina, imboccando una via laterale al fine di eludere un eventuale controllo. Insospettiti dal suo atteggiamento, i Carabinieri lo hanno fermato per una verifica e, ad esito di perquisizione personale e veicolare, hanno rinvenuto 120 g di marijuana, suddivisi in tre buste, che il conducente aveva riposto in uno zaino.

I militari hanno quindi deciso di estendere i controlli anche all’abitazione dell’uomo a Roma, in via Cadibona zona Tufello. Giunti all’esterno dell’appartamento, la sua coinquilina ha gettato da una finestra un pacchetto, poi recuperato dai Carabinieri, contenente marijuana, hashish, un bilancino di precisione e un coltello.

Entrati in casa, i militari hanno fermato la donna e l’altro coinquilino e hanno eseguito una perquisizione domiciliare rinvenendo altri 25 grammi di cocaina, 500 grammi di hashish e 50 grammi di marijuana, oltre a 1.270 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

I tre arrestati sono stati portati in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

(Il Faro online)