Lotta al Covid, allo Spallanzani di Roma i primi vaccini somministrati ai bambini

15 dicembre 2021 | 16:16
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Lotta al Covid, allo Spallanzani di Roma i primi vaccini somministrati ai bambini
Lotta al Covid, allo Spallanzani di Roma i primi vaccini somministrati ai bambini
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Lotta al Covid, allo Spallanzani di Roma i primi vaccini somministrati ai bambini
Lotta al Covid, allo Spallanzani di Roma i primi vaccini somministrati ai bambini
Lotta al Covid, allo Spallanzani di Roma i primi vaccini somministrati ai bambini

“Hanno tra i 6 e i 9 anni”, l’annuncio dell’assessore D’Amato

Roma – I primi bambini della fascia 5-11 anni hanno ricevuto il vaccino anti-Covid in Italia. I primi 5 bimbi sono stati vaccinati all’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. “Hanno tra i 6 e i 9 anni”, ha annunciato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che oggi all’Inmi ha dato il via, insieme al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, alla somministrazione del vaccino anti-Covid nella fascia 5-11 anni.

Il Lazio è la prima Regione a partire, le altre inizieranno domani. “Sono molto soddisfatto – ha detto l’assessore – I nostri operatori si sono trasformati in clown per far vivere questo momento ai bambini come una festa”.

“Oggi vaccineremo i primi 70 bambini e lo faranno con il sorriso sulle labbra. Voglio ringraziare per questa giornata di festa lo Spallanzani e la Polizia. Faccio un appello ai genitori a vaccinare, perché è un atto d’amore. Non perdiamo tempo, la Omicron è insidiosa e si diffonde rapidamente. Sono già 40mila le prenotazione per il vaccino”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Contemporaneamente il V-Day è stato celebrato presso alcuni hub su tutto il territorio: il museo Explora (via Flaminia), il Nuovo Regina Margherita (via Roma Libera), il Santa Caterina delle Rose (via Forteguerri), gli ospedali Policlinico Umberto I (via Regina Elena), Sant’Andrea (via di Grottarossa), ospedale dei Castelli (via Nettunense km 11,5), Civitavecchia (piazza Verdi), Spaziani di Frosinone (via Fabi), Goretti di Latina (via Canova), De Lellis di Rieti (viale JF Kennedy) e il consultorio famigliare di Viterbo (via Enrico Fermi).

Una particolare attenzione viene rivolta all’accoglienza per i più piccoli che saranno affidati alle cure degli operatori con il coinvolgimento per l’occasione di clown e giocolieri per far sì che l’esperienza della vaccinazione sia vissuta con la massima leggerezza e in modo giocoso. Un “grazie” speciale è andato alla Polizia di Stato per aver voluto mettere a disposizione la banda musicale, i corpi a cavallo e le unità cinofile per accogliere i più piccoli all’Istituto Spallanzani. per un momento di festa assieme alle famiglie.

Ai bambini che giungono negli hub per le somministrazioni vengono distribuiti dagli operatori anche dei fumetti appositamente realizzati a cura della disegnatrice Arianna Rea (scuola romana dei fumetti), che ringraziamo per la disponibilità, al fine di fornire tutte le informazioni utili alle famiglie e ai più piccoli. Il fumetto potrà anche essere colorato dai più piccoli durante l’attesa della somministrazione.

“Scegliere di vaccinarsi è qualcosa di importante e richiede consapevolezza. Per questo ho accettato di partecipare a questo progetto della Regione Lazio in collaborazione con l’equipe medica del Bambino Gesù, ovvero proprio per fornire elementi che creino consapevolezza attraverso un prodotto informativo con le risposte dei medici alle più frequenti domande che i genitori gli rivolgono riguardo alla vaccinazione dei loro figli e, contemporaneamente, per allietare con i miei disegni gli stessi bimbi durante il momento “antipatico” della vaccinazione. Colgo l’occasione per ringraziare le mie instancabili collaboratrici Silvia De Ventura e Nicole Feliziani” dichiara la disegnatrice Arianna Rea (scuola romana dei fumetti).

Sui canali social di SaluteLazio inoltre è possibile consultare le FAQ e il Video realizzati in collaborazione con l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù.