I casi

Un anno di ufo: tra falsi avvistamenti e casi irrisolti

1 gennaio 2022 | 10:00
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Un anno di ufo: tra falsi avvistamenti e casi irrisolti
Un anno di ufo: tra falsi avvistamenti e casi irrisolti
Un anno di ufo: tra falsi avvistamenti e casi irrisolti

Un’analisi dei casi indagati dall’ufologia nazionale

Non è successo granché dal punto di vista dell’ufologia razionale. Anche questo secondo anno di Covid-19 ha fatto sì che si uscisse poco di casa e si vedessero in cielo le solite cose: luci misteriose che di volta in volta si rivelavano essere satelliti artificiali, bolidi o razzi di segnalazione, quando li si vedeva ad occhio nudo, oppure riflessi nelle lenti delle fotocamere dei cellulari, quando apparivano a sorpresa nelle fotografie.

L’anno era iniziato con tanti avvistamenti dei satelliti Starlink di Elon Musk (leggi qui), a formare lunghi ‘trenini’ di luci che riempivano di stupore chi non era a conoscenza della loro esistenza. Poi c’è stata la moda degli ‘ufo triangolari’ che si vedevano un po’ in tutti i cieli italiani, quando a vedersi non erano i ‘sigari volanti’. Quindi, a prendersi il palcoscenico dell’informazione sono arrivati gli UAP americani e tutto il trambusto che ha portato alla proverbiale montagna che ha partorito il topolino del ‘preliminary assessment’ dal Pentagono, nel quale documento si spiega e non si spiega quanto filmato tra Uap transmediali, Tic-tac e pyramid, con l’unico risultato pratico di una promessa (di interessarsene) e una richiesta (aumentare i fondi militari), come tutti gli ufologi meno ingenui avevano pronosticato.
In Italia abbiamo vissuto uno strano agosto senza avvistamenti, nonostante la ripartenza dell’economia e delle vacanze post lockdown. Nella nostra regione abbiamo poi vissuto alcuni momenti spettacolari con le luci a triangolo dalle parti del poligono di Monteromano ed il conseguente tam tam su Youtube.

Dulcis in fundo siamo stati deliziati dall’ufo a ciambella svizzero (leggi qui), ma come molti altri casi si è risolto in un nulla di fatto. Tutto si è svelato per quello che era: strani effetti ottici, lens flare, incomprensioni, qualche presa in giro alla ricerca dello scoop. Si è parlato molto di complotti, dai no-vax che insistono a negare l’epidemia, ai terrapiattisti, fino ad arrivare a coloro che insistono col dire che la Terra è in mano ad extraterrestri “rettili ani” che insieme ai poteri forti ci comandano a bacchetta e leggono i nostri pensieri. Poi ci sono quelli che vedono costruzioni su Marte e sulla Luna ma al tempo stesso negano che l’uomo ci sia mai stato. Un discorso a parte meritano coloro che ad ogni macchia o riflesso sulle foto pensano e spesso dicono di aver immortalato astronavi aliene, energie eteriche o anche spiriti dei trapassati. Sembra ci sia un filo rosso che unisca tutti costoro: la mancanza di fiducia nella scienza, contrastata da certezze medievali che nella scienza vedono la mano del diavolo, o meglio di chi comanda subdolamente e ci tratta come mucche da mungere.
In tutto questo, magari senza troppo successo, noi che nella scienza crediamo e che nel razionale cerchiamo una spiegazione che possa farci comprendere quali siano i meccanismi che portano a mal interpretare fenomeni sociali o naturali, ci muoviamo come elefanti in una cristalleria, ma pensiamo che tutto questo serva sempre più a studiare nel migliore dei modi l’affascinante fenomeno degli oggetti volanti non identificati.

Se osservate una luce o un qualcosa in cielo che, in tutta coscienza, non riuscite a spiegarvi, inviate una mail a misteri@ilfaroonline.it e mettetevi in contatto con il Cisu, al sito www.cisu.org oppure all’indirizzo www.ufotuscia.it