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Caos Serie A, la Lega: “Il Campionato va avanti”. Ma le Asl fermano le squadre

5 gennaio 2022 | 22:39
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Caos Serie A, la Lega: “Il Campionato va avanti”. Ma le Asl fermano le squadre

Le Asl fermano Torino, Udinese e Bologna ma la Lega opta per nessun rinvio: la situazione

Roma – Nessuno stop al campionato di Serie A nonostante l’emergenza covid. E’ quanto filtra dal Consiglio straordinario della Lega di Serie A tenutosi questa sera da remoto in conference call, che ha deciso di confermare lo svolgimento della 20esima giornata in programma domani.

Il Consiglio stilerà inoltre un protocollo in linea con quello della Uefa che prevede che con 13 giocatori a disposizione per squadra, di cui almeno un portiere, si può giocare. La decisione di non rinviare la 20esima giornata è arrivata dopo lo stop da parte di diverse Asl a squadre della massima serie in cui sono stati rilevati diversi casi di positività al Covid.

JUVE-NAPOLI

Sotto i riflettori, in particolare, Juventus-Napoli. La situazione sembra chiarirsi nel primo pomeriggio: nessuno stop dell’Asl alla trasferta del Napoli a Torino. I casi covid individuati nel club partenopeo -compreso quello del tecnico Luciano Spalletti- non sembrano in grado di condizionare il calendario, al contrario di quanto accaduto la scorsa stagione. L’Asl Napoli 1 Centro ha concluso l’indagine epidemiologica “sull’accertato focolaio di positività al Covid-19 relativo alla Ssc Napoli” che ha confermato “la presenza di diverse positività, anche nell’ambito del gruppo squadra”.

L’Asl rende noto che “per tutti i soggetti risultati positivi è stato disposto l’isolamento” mentre “per i contatti stretti individuati è invece stato disposto il rispetto di quanto previsto al punto 1 della Circolare del Ministero della Salute n° 60136 del 30 dicembre 2021”.

L’Azienda sanitaria fa inoltre sapere che “è stato ribadito alla Società Calcio Napoli che il gruppo squadra, alla luce dell’acclarato focolaio di positività che tra l’altro presenta un continuo trend di casi positivi, dovrà attenersi scrupolosamente al massimo rispetto delle norme di contenimento e riduzione del rischio. La Società Calcio Napoli, alla luce del sopracitato focolaio e nel principio della massima cautela, provvederà a valutare ogni altra misura preventiva-restrittiva utile ad impedire la diffusione del contagio”, conclude l’Asl Napoli 1 Centro. In sostanza, il Napoli parte ed eventualmente valuta ulteriori iniziative anti-contagio. Tutto a posto? No.

Il Napoli parte, arriva a Torino e interviene la Asl Napoli 2. I calciatori Zielinski, Lobotka e Rrhamani, che figurano tra i convocati per la sfida, sono tra i 7 componenti del gruppo squadra del Napoli per i quali la Asl Napoli 2 Nord ha disposto la quarantena in quanto contatti stretti di un positivo al Covid-19. La Asl ha disposto la quarantena a domicilio per 5 calciatori e 2 membri dello staff. Di questi, tre risultano positivi, Mario Rui, Meret e Beccaccioli (staff), quattro sono i contatti stretti, Lobotka, Rrhamani, Zielinski e Di Palo (staff).

BOLOGNA-INTER

Non si gioca Bologna-Inter. Il club rossoblu “ha inoltrato alla Lega Serie A la richiesta di rinvio delle gare Bologna-Inter, in programma domani, e Cagliari-Bologna, in programma domenica”. Il Bologna si è mosso dopo quanto è stato disposto dall”Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna: “L’isolamento per giorni 7/10 degli atleti risultati positivi ai test eseguiti nei giorni scorsi e comunque fino alla risoluzione dei sintomi, con prova di negatività a un test diagnostico, come previsto dalla normativa vigente; la stretta sorveglianza sanitaria e l’obbligo di indossare mascherina Ffp2 per giorni 5 per tutti i soggetti vaccinati con ciclo completo negli ultimi 120 giorni, guariti da meno di 120 giorni o che abbiano eseguito la dose vaccinale di richiamo (booster)”.

Inoltre, è prevista “la quarantena domiciliare per giorni 5, fino 9 gennaio 2022, più test per tutti i componenti del gruppo squadra con ciclo vaccinale completato da più di 120 giorni; la quarantena domiciliare per giorni 10, fino al 13 gennaio 2022, più test per tutti i soggetti non vaccinati con ciclo completo. Per tutto quanto sopra ne consegue che tutti i componenti del gruppo squadra non potranno partecipare ad eventi sportivi ufficiali per almeno 5 giorni fino al 9 gennaio 2022 e comunque per ognuno dei componenti valgono le suddette prescrizioni fino alla risoluzione completa dei relativi provvedimenti”, conclude la nota.

Il Bologna Fc 1909, alla luce di tali disposizioni, “ha inoltrato alla Lega Serie A la richiesta di rinvio delle gare Bologna-Inter, in programma domani, e Cagliari-Bologna, in programma domenica”.

ATALANTA-TORINO

L’Asl Città di Torino ha disposto la quarantena domiciliare obbligatoria per tutto il gruppo squadra del Torino, cinque giorni a partire dal 5 gennaio, dopo la nuova positività al covid di un calciatore emersa dopo i tamponi della mattinata. I granata non partono dunque per Bergamo dove domani era in programma l’incontro con l’Atalanta.

UDINESE

L’Udinese rende noto che “in seguito alle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra, l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale ha disposto per il gruppo squadra, fermo restando l’isolamento fiduciario obbligatorio per i soggetti positivi, la quarantena o l’autosorveglianza dal 5 al 9 gennaio 2022 in base alle rispettive vaccinazioni”.

“Per tutti i detti soggetti è stato, altresì, disposto il divieto di esercitare sport di squadra di contatto, dal 5 gennaio al 9 gennaio 2022. I provvedimenti sono stati addottati in seguito agli esiti dei nuovi test molecolari effettuati stamane su tutto il gruppo squadra che hanno evidenziato la positività di altri due calciatori oltre ai sette più due membri dello staff precedentemente positivi e in isolamento”, spiega il club.

L’Udinese quindi “recependo le disposizioni dell’autorità sanitaria, ha inoltrato alla Lega Serie A formale richiesta di rinvio delle gare in programma domani contro la Fiorentina e domenica contro l’Atalanta”.

SALERNITANA-VENEZIA

La Salernitana non si presenterà domani pomeriggio allo stadio Arechi per la partita contro il Venezia. Nella rosa dei granata sono 9 i calciatori attualmente positivi al Covid-19, ai quali si aggiungono due dirigenti. Circa 20 complessivamente i tesserati posti in isolamento dalla Asl Salerno in quanto contatti stretti dei casi positivi.

La quarantena è di 5 giorni per i componenti del gruppo squadra con green pass valido e di 10 giorni per i componenti del gruppo squadra con ciclo vaccinale non completo o non vaccinati. Ieri l’Us Salernitana 1919 aveva inoltrato comunicazione alla Lega Serie A per chiedere il rinvio della gara in programma domani, giovedì 6 gennaio, alle 18.30. Il rinvio non è stato accordato. (fonte Adnkronos)