Guardia nazionale ambientale, Alberto Raggi: “Ristabilito il rispetto democratico con l’archiviazione della denuncia della polizia”

30 gennaio 2022 | 10:03
Share0
Guardia nazionale ambientale, Alberto Raggi: “Ristabilito il rispetto democratico con l’archiviazione della denuncia della polizia”

“La nostra associazione è regolarmente istituita dal 2001 ed è composta da oltre 4600 volontari in tutta Italia”

Roma – ”Sono sollevato, felice perché il Gip del Tribunale di Roma dopo 10 mesi ha definitivamente archiviato il provvedimento con cui gli uomini del Reparto prevenzione crimine della polizia con i colleghi della sezione Amministrativa e Sociale mi denunciarono accusandomi di utilizzo di segni distintivi contraffatti e raccolta, detenzione e vendita di uniformi senza licenza. Mi viene da dire, ‘c’è un giudice a Berlino’ ma quanto accaduto al Tulipark di Roma il 19 marzo del 2021 è stato per me e per i volontari della Gna un momento di umiliazione e di grave vulnus istituzionale”.

Sono queste le parole di Alberto Raggi, presidente della Guardia Nazionale Ambientale dopo il provvedimento del Gip di Roma che ha accolto le richieste del Pm  in cui chiede l’archiviazione della denuncia fatta dalla Questura di Roma appena dopo l’esecuzione del provvedimento di sequestro nei riguardi degli uomini della Guardia Nazionale Ambientale.  “Quanto accadde il 19 marzo del 2021 – ricorda Alberto Raggi –  davanti l’ambasciatore olandese venuto ad inaugurare il parco, con il sequestro di uomini e mezzi dell’associazione Guardia Nazionale Ambientale è stato contro ogni logica del rispetto democratico e questo provvedimento ci ha dato ragione totalmente”.

E ancora: “La nostra associazione è regolarmente istituita dal 2001 e nel 2016, tra gli altri, è stata anche riconosciuta dal ministro dell’Ambiente ed è composta da oltre 4600 volontari in tutta Italia e 288 mila simpatizzanti. Non usufruiamo di finanziamenti pubblici ma ci autofinanziamo con le modeste quote dei nostri aderenti e con modestissimi rimborsi spese per alcune collaborazioni in forma volontaria e gratuita.

Le uniformi del personale volontario sono regolarmente approvate dalle Autorità preposte ed i volontari su cui è stato montato un vero e proprio caso indossavano semplici pettorine con su scritto il nome della nostra associazione mentre davano una mano agli organizzatori del Tulipark misurando la temperatura all’ingresso”.

Raggi ci tiene a precisare che a settembre scorso la Guardia Nazionale Ambientale ha vinto il ricorso al Tar del Lazio presentato contro la divisione amministrativa della Questura di Roma ”perché era da ben 6 anni che si rifiutava di concedere i decreti di guardia zoofila ai nostri associati”.  Raggi conferma comunque “la stima e fiducia alla stragrande maggioranza delle donne e uomini della Polizia di Stato e tutti gli operatori delle forze dell’ordine che si spendono ogni giorno per tutelare la giustizia e i cittadini”.

(Il Faro online)