Municipi spenti: la protesta del Comuni del litorale contro l’aumento delle bollette

10 febbraio 2022 | 14:20
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Municipi spenti: la protesta del Comuni del litorale contro l’aumento delle bollette

Dal Campidoglio a Fiumicino, fino a Cerveteri, per protesta e vicinanza ai cittadini questa sera i palazzetti comunali non saranno illuminati per mezz’ora

Roma – Dopo il Campidoglio, anche i Comuni del litorale aderiscono all’iniziativa, lanciata dal sindaco di Cento Edoardo Accorsi e poi sposata anche dall’Anci, per protestare contro il caro bollette che peserà sui bilanci familiari e, non di meno, su quelle delle pubbliche amministrazioni.

“Stasera dalle 20 e per mezz’ora, Palazzo Grassi non sarà illuminato – spiega il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino-. Come le centinaia di città che hanno già aderito, anche noi spegneremo le luci di uno dei simboli del nostro territorio”. “Gli aumenti vertiginosi della fornitura di corrente elettrica – conclude Montino – rischiano di rendere il costo dell’illuminazione pubblica impossibile da sopportare, specialmente per comuni come il nostro che hanno un’estensione molto vasta. Mi auguro che il governo vari prima possibile, come promesso, un provvedimento che sostenga le famiglie, le imprese e le pubbliche amministrazioni colpite dal caro bolletta”.

“Contro l’aumento spropositato dei costi dell’energia, come Amministrazione comunale di Cerveteri aderiamo convintamente all’appello e questa sera, giovedì 10 febbraio, parteciperemo alla protesta simbolica che si svolgerà in contemporanea in tutta Italia, di spegnere le luci e lasciare al buio un luogo simbolo della città. Ad essere spento, sarà il Palazzo del Granarone, luogo simbolo e sede sia dell’Aula Consiliare che della Biblioteca comunale e ben visibile da tutta la città. In un momento sociale ed economico come questo che stiamo attraversando è inammissibile assistere a dei rincari simili, che porta per gli Enti locali un aggravio di almeno 550milioni di euro, oltre ovviamente ad un forte rincaro nella quotidianità per le famiglie”, fa sapere il sindaco di Cerveteri.

Anche il Comune di Montalto di Castro aderisce all’iniziativa simbolica di questa sera che vedrà i Comuni e le città italiane spegnere le luci di edifici e monumenti simbolo, per porre all’attenzione del Governo il tema del caro energia e delle materie prime. “Una segnale al governo per intervenire al più presto contro il rincaro delle bollette – dichiara il sindaco Sergio Caci -. Un aumento del 30% come previsto, potrebbe avere serie ripercussioni sul bilancio e sui servizi offerti ai cittadini. La nostra adesione all’iniziativa di Anci vuol essere anche un segno di vicinanza a famiglie ed aziende che saranno penalizzate da questo smisurato aumento”.

(Il Faro online)