Il Fatto |
Interni
/

Spese militari, il Decreto Ucraina incassa la fiducia del Senato: 214 sì e 35 no

31 marzo 2022 | 16:22
Share0
Spese militari, il Decreto Ucraina incassa la fiducia del Senato: 214 sì e 35 no

Assenti 17 senatori di Fi, 15 Lega, 11 M5S. Compatti Pd e Fdi

Roma – L’Aula del Senato ha votato la fiducia al governo Draghi, sul dl Ucraina. A favore si sono espressi 214 senatori, contrari in 35, nessuno astenuto. In Aula i presenti sono stati 249. Sono stati 17 i senatori di Fi assenti oggi in Aula, di questi 12 in missione. Fuori dall’Aula anche 11 pentastellati (8 in missione), e 15 leghisti (10 in missione). Dai tabulati emerge la compattezza di Fdi, che ha visto assenti solo 3 senatori su 21, di cui due in missione e del Pd che ha visto in Aula 36 eletti, con soli tre assenti tutti in missione.

Tra i pentastellati risultano assenti ‘non giustificati’ Alberto Airola, Gianluca Ferrara e Daniele Pesco. Tra i leghisti non compaiono in Aula Armando Siri, Alberto Bagnai, Francesco Mollame, Valeria Sudano. Tra le fila di Forza Italia assente il capogruppo Anna Maria Bernini (malattia), Dario Damiani, Giuseppe Mangialavori, Marco Perosino e altri.

Nel corso delle dichiarazioni di voto, cartelli con la scritta ‘no soldi per armi’ sono stati mostrati in Aula, al termine dell’intervento in dissenso del senatore di Italexit, Gianluigi Paragone. La presidente di turno, la pentastellata Paola Taverna ha invitato subito a rimuoverli. A inscenare la protesta i senatori di Italexit e quelli di Alternativa. (fonte Adnkronos)