Concorsi truccati all’Università: arrestato un professore in pensione e la figlia

8 aprile 2022 | 11:13
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Concorsi truccati all’Università: arrestato un professore in pensione e la figlia

Le indagini dei carabinieri del Nas che hanno portato anche ad altri 10 indagati in stato di libertà

Sono scattate le manette ai polsi di un ex professore universitario e della figlia, un chirurgo plastico.

Secondo le risultanze investigative dei carabinieri del Nas i due avrebbero truccato concorsi per professori ordinari e ricercatori universitari al Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo.

I militari hanno anche notificato provvedimenti d’interdizione ai pubblici uffici, per la durata di 12 mesi, con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, a 11 indagati e altre 10 le persone indagate in stato di libertà.

Diversi i reati che gli inquirenti contestano, tra gli altri, corruzione, peculato, turbata libertà di scelta del contraente, truffa, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio, falso ideologico in documenti informatici, calunnia e abuso d’ufficio.

L’inchiesta ha preso il via nel giugno del 2019 su denuncia di un medico del policlinico di Palermo che avrebbe ravvisato irregolarità, ossia comportamenti illeciti del direttore di un dipartimento dell’ospedale che avrebbe influenzato un concorso universitario per la nomina di un ordinario. Un input che ha indotto gli investigatori ad avviare le indagini che hanno portato ai provvedimenti restrittivi nei confronti del docente universitario in pensione e del chirurgo plastico, figlia del primo.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

(Il Faro online)