Recensioni

“L’ombra dello scorpione” di Stephen King: un utopico futuro, spaventosamente attuale

20 aprile 2022 | 09:00
Share0
“L’ombra dello scorpione” di Stephen King: un utopico futuro, spaventosamente attuale

Recensione di una delle trilogie più famose del maestro del brivido

“E se un intero, radicato ordine sociale venisse distrutto in un solo colpo?”
Con queste parole Stephen King descrive uno dei suoi tanti capolavori “L’ombra dello scorpione – The Stand”: una trilogia pubblicata per la prima volta nel 1978 ed ambientata in un utopico futuro nel quale l’umanità è martoriata da un’epidemia globale senza precedenti. Non vi suona familiare? Tanti sono i parallelismi che la pandemia da Covid-19 che ci attanaglia dal 2020 e con cui, dopo anni, dobbiamo fare ancora i conti: nei libri è Capitain Trips il virus letale che semina morte tra la popolazione mondiale, un morbo sfuggito ad un segretissimo laboratorio.  Febbre alta, ghiandole che si gonfiano e delirio sono i sintomi principali. Senza freno la sua contagiosità perché si trasmette da un organismo ad un altro anche con il minimo contatto. Un accenno di miglioramento all’apice della malattia, per poi subire una morte dolorosa, senza scapo.

Il 90% delle persone è stato sterminato Eppure, qualcuno è riuscito a sopravvivere a questa carneficina: i pochi superstiti, sparsi in ogni angolo della Terra, si riuniscono e cercano di ristabilire un ordine sociale per tornare alla normalità ed andare avanti, dando vita ad una nuova generazione. Ma si ritroveranno intrappolati in uno scontro più grande di loro: la lotta eterna tra le forze della natura, dove dovrà scegliere se perseguire il Bene e appoggiarsi a Mother Abagail, una veggente ultracentenaria, oppure seguire le orme dello spaventoso Randall Falgg, il Signore delle Tenebre…

Una storia avvincente è più che mai attuale. Dove una pandemia fa sbandare l’umanità, tra paura e spirito di sopravvivenza, perdendo di vista i propri valori e i propri principi. Una condizione estrema dove emergono i lati più oscuri dell’animo umano, ma anche il coraggio di affrontare le tenebre.

3 libri in cui Il maestro del brivido riesce ancora una volta ad incollare il lettore fino alla 1173esema pagina. Una lettura scorrevole e coinvolgente che non ti stanca mai grazie alla brillante scrittura di King e della sua capacità di costruire interi mondi, fin nei minimi dettagli, usando solo le parole.

 Chi è Stephen King

Stephen King è nato a Portland il 21 settembre 1947. Vive e lavora nel Maine con la moglie e tre figli. Maestro del brivido, della suspence e del terrore, è autore di best seller famosi in tutto il mondo, che hanno ispirato registi come Stanley Kubrick, Brian De Palma e Rob Reiner. Tra i suoi capolavori: Shining, Carrie, It, Cujo, L’incendiaria, Il miglio verde, Misery.
(Foto – Twitter @StephenKing)

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie de Lo Scaffale dei Libri
ilfaroonline.itè su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.