Ostia, al via la stagione balneare: dalle discoteche alle spiagge libere, ecco come sarà l’estate 2022

Ostia – E’ quasi tutto pronto per la stagione balneare di Ostia, che partirà ufficialmente il 14 maggio e terminerà il 30 settembre.

Ad illustrarne le principali novità è stato il minisindaco Mario Falconi, reduce dalle polemiche degli ultimi giorni sui ritardi nell’affidamento del servizio di assistenza bagnanti sulle spiagge libere di Ostia e Castel Porziano (leggi qui e qui): “Questo è un territorio meraviglioso – ha premesso il presidente del Municipio X -, ma sappiamo che abbiamo ereditato una realtà pesante, da tutti punti di vista. Il Campidoglio – ha detto – non ha sempre guardato a Ostia con l’attenzione dovuta, e oggi ci troviamo senza risorse e senza personale. Il Sindaco, però, ci ha assicurato che arriveranno per la fine dell’estate: nel frattempo, facciamo quello che possiamo”.

Nell’attesa che la delega al litorale torni ufficialmente a Roma (leggi qui), dunque, è stata la giunta municipale a dover programmare l’estate del litorale: un tour de force che ha portato alla pubblicazione di molti bandi, tra cui quelli dedicati alle spiagge libere: “Sarà il Municipio a fornire tutta l’attrezzatura necessaria, mentre la gestione sarà affidata alle società vincitrici delle gare. Per cinque sulle nove spiagge di Ostia, però, non sono state presentate offerte – ha ammesso Falconi -: abbiamo rimediato assegnandole ai secondi in graduatoria per le altre quattro”.

Sulle spiagge comunali, quindi, saranno assicurati tutti i servizi di base, compresa la vigilanza notturna. E proprio il controllo del territorio è uno dei temi centrali per l’amministrazione municipale, che ha fatto sapere di aver già formalmente richiesto al Campidoglio e al Comando generale di Polizia Locale più agenti che sorveglino il litorale durante tutta l’estate: “Spesso in passato siamo stati trascurati rispetto ad altre zone della movida e del turismo di Roma, ma d’estate la nostra popolazione è triplicata”, ha ricordato il minisindaco.

Anche sulla spiaggia libera di Castel Porziano sarà garantito, nonostante i ritardi, il servizio di salvataggio: i bagnini saranno operativi dal 15 maggio. “Il bando non è ancora stato assegnato, ma lo sarà per la metà del mese”, ha promesso il minisindaco.

Due, invece, le spiagge dedicate ai cani: una a Ponente e l’altra a Castel Porziano, al terzo cancello. Al cancello zero, invece, nascerà un’area dedicata al kite-surf.

Per aiutare i balneari colpiti dalla pandemia, poi, Falconi e la sua giunta hanno deciso di permettere l’apertura di discoteche e ristoranti notturni fino alle tre di notte: una misura pensata proprio per dare un po’ di respiro all’economia del litorale, duramente segnata dalla restrizioni e dalle chiusure anti-Covid. A loro, ha spiegato l’amministrazione del decimo, sarà anche permesso partire con due settimane d’anticipo, il 1 maggio, e chiudere il 3 ottobre, dopo un ultimo weekend di mare.

Nel frattempo, inizieranno i sopralluoghi degli uffici tecnici negli stabilimenti le cui concessioni, scadute nel 2020, erano state rimesse a gara dal Movimento 5 Stelle (leggi qui) e poi rinnovate dai dem (leggi qui): “In questo modo – ha chiarito la direttrice Carla Scarfagna – rileveremo eventuali irregolarità e arriveremo pronti alle gare europee del 2024”.

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