Tirrito: “Il Co.G.I. alla Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, nel nome della legalità”

Milano – Il Co.G.I, Comitato collaboratori di Giustizia, con la sua portavoce Maricetta Tirrito, è stato oggi presente alla Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, organizzata al Mico di Milano; una sorta di Stati Generali voluti da Giorgia Meloni per lanciare il programma di governo in vista del 2023.

“I tremi delle legalità, della cultura antimafia e della presenza dello Stato – spiega Maricetta Tirrito, portavoce del Co.G.I,  sono centrali per uno sviluppo sano del tessuto sociale e imprenditoriale; il Co.G.I da sempre affronta le problematiche sulle sicurezza in tante regioni d’Italia, cercando di far capire come la cultura della legalità sia il primo passo, anche educativo, per evitare l’innescarsi di fenomeni criminosi, spesso possibili per distrazione o lassismo delle istituzioni che consentono che modelli inneggianti la criminalità facciano breccia trai giovani, piuttosto che per la mancata certezza della pena, che vanifica oltremodo il lavoro dello forze dell’ordine”.

Attraverso la presenza del Co.G.I, è stato possibile anche realizzare un collegamento con New York e Boston, da dove i vertici del Comitato hanno potuto seguire i lavori sulla sicurezza.

Presente Chiara Colosimo, da tempo impegnata in attività antimafia e nella cultura della legalità sui territori, impegnata attivamente nel denunciare le storture del sistema, da Concorsopoli alle nuove logiche mafiose attorno alla discarica di Albano (Castelli Romani): “Il caso-Albano – ha detto Colosimo – riguarda tutte le istituzioni. Nonostante 3 interdittive antimafia pendenti sulla discarica, c’è chi ha provato a dimostrare che quegli ostacoli potevano essere superati. Un parere all’Avvocatura regionale – prosegue Colosimo – è stato chiesto soltanto dopo un nostro preciso intervento in Commissione; e l’Avvocatura ha ribadito che quelle interdittive non sono eludibili, e dunque gli introiti fatti su quella discarica sono da considerare illegittimi..

Fratelli d’Italia – ha proseguito Colosimo – è un partito impegnato anche nella rinascita delle periferie, con una consapevolezza: occuparsi delle periferie significa occuparsi dei problemi sociali che le affliggono, ed evitare che possano trasformarsi, in modo diretto o indiretto, in linfa per la criminalità”.

Presente anche Rachele Mussolini, che ha portato avanti una proposta che da tempo la vede in prima linea, quella della raccomandata elettronica. “Portai il documento in aula capitoline nel 2017, ma i 5 Stelle si astennero; la scorsa settimana finalmente, all’unanimità è stata approvata la mozione, primo passo per poi arrivare a una delibera formale. La raccomandata elettronica – ha spiegato – oltre ad essere uno strumento di trasparenza e dunque di legalità, è anche un modo per abbattere la burocrazia, snellire le procedure amministrative e risparmiare milioni di euro sul Bilancio”.

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