Seguici su

Cerca nel sito

Tirrito: “Dimenticati dal governo ristoratori e operatori della ricettività. Così si uccide la società”

Protesta stamani dei ristoratori sotto il tribunale civile di Roma. La causa contro il governo Conte va avanti. Prossima udienza il 6 dicembre

Nuova iniziativa di protesta di TNI Italia (Tutela nazionale imprese). Una delegazione del sindacato che rappresenta le imprese della ristorazione e ricettività è tornata stamani a Roma per un presidio sotto il tribunale civile, in via Giulio Cesare, in concomitanza con l’udienza della causa contro il governo Conte. Il ricorso è stato presentato a febbraio 2021 da un centinaio di aziende della ristorazione per i danni causati dal lockdown e dai dpcm.

“La causa va avanti. La prossima udienza è fissata il 6 dicembre per la precisazione delle conclusioni”, ha detto al termine dell’udienza l’avvocato Fabio Cappelletti, che porta avanti il ricorso insieme al collega Gaetano Viciconte.

“Ricordo a chi ci governa – afferma Maricetta Tirrito, TNI Lazio – che non solo la categoria della ristorazione e della ricettività è stata sempre lontana dai radar della politica dei ristori e dei fondi pubblici, ma che più di una volta si è stati costretti ad investire ulteriore denaro per adeguamenti ai locali che poi invece di sortire l’effetto di una parziale apertura, hanno solo significato spese inutili, vista la successiva totale chiusura.

In due anni di restrizioni abbiamo avuto di ristori solo dal 3 al 5 per cento del fatturato. Non è stata prorogata la cassa Covid, né il credito d’imposta sugli affitti. Siamo stati lasciati fuori dai 200 milioni di contributi a fondo perduto previsti dal Sostegni ter. Il codice Ateco che ammette le aziende della ristorazione è stato ‘dimenticato’“.

“Chiediamo al governo – conclude Tirrito – un intervento d’urgenza per ripianare questa discrepanza e questa assoluta sperequazione tra settori. Questo settore non è solo un volano di economia, ma una ‘cuscino sociale’ che stempera lo stress. Non volergli dare l’attenzione che merita significa fare del male a tutti”.

(Il Faro online)
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con le notizie dall’Italia e dal mondo, clicca su questo link.