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Gestione protesti

21 giugno 2022 | 05:00
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Gestione protesti

Può essere complicato farsi cancellare un protesto

Probabilmente chi sta leggendo questo articolo dal titolo gestione protesti magari ne ha uno in corso e vorrebbe saperne intanto di più su questa fattispecie e su questo argomento perché poi non è facile trovare notizie precise e poi vorrebbe anche magari capire come cancellare un protesto bancario o come comunque riuscire a cavarsela in quel periodo in cui  questo protesto risulta ancora attivo

Praticamente ad un certo punto ci si può riprovare in qualche difficoltà economica e quello può capitare a tutti in generale e può capitare soprattutto in questo periodo storico di crisi economica e molte persone e molte famiglie sono andata esattamente in difficoltà per via di questa crisi economica che prima ha avuto origine da due anni e mezzo di coronavirus e poi per la guerra in Ucraina e al  relativo caro materie prime

Quindi quello che succede in questo periodo che che magari una persona non  riesce a far fronte a un assegno e a qualche pagamento di qualche titolo di credito e poi dopo aver ricevuto un avviso da parte del creditore che da un tempo specifico per poter pagare si rientra in una   sorta di blacklist che ci porta tanti problemi per quanto riguarda l’accesso al credito o la possibilità di fare affari con  qualcuno.

Anche perché parliamo dei Registri informatici Su quale tante persone possono avere accesso e quindi una persona che si trova in quella situazione può avere grandi problemi

Parliamo naturalmente del registro dei protesti nel quale una persona praticamente viene schedata come cattivo pagatore e tra l’altro cancellare il protesto non basta nemmeno pagare quello che si deve pagare, ma bisogna essere riabilitato dal tribunale competente a seconda della nostra provincia di residenza e ottenere una sorta di decreto da presentare poi all’ufficio di riferimento

Prima di tutto bisogna aver regolarizzato il pagamento e poi deve essere trascorso almeno un anno dall’ultimo protesto e se il termine non è ancora trascorso il tribunale potrebbe benissimo rigettare la richiesta.

Una richiesta che deve essere indirizzata appunto al tribunale con tutti i dati anagrafici e allegando l‘atto di protesto e la visura aggiornata dei protesti disponibile presso la Camera di Commercio

Può essere complicato farsi cancellare un protesto

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte non è uno scherzo e non è un gioco farsi cancellare un protesto e questo può portare molti problemi ad una persona che magari si dovrà rivolgere ad esperti nel settore sia per farsi cancellare questo protesto sia per aiutarlo a fare ad avere accesso  al credito nel periodo in cui si trova in quella situazione

Comunque meno male che esistono questi professionisti nel settore che sanno sempre come aiutarci in queste situazioni così complicate per noi e per la nostra famiglia e che possono portarci davvero tanto difficoltà

Naturalmente se per caso abbiamo un avvocato di fiducia che esperto in questo tipo di argomenti in questo tipo di questione la prima cosa da fare è andare a consultarci con lui o con lei e  farci guidare nella risoluzione del  problema