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Caro gas: le famiglie romane alle prese con bollette sempre più alte foto

I dati pubblicati dal nuovo Osservatorio di SOStariffe.it evidenziano una situazione di sostanziale equilibrio tra i comuni della città metropolitana di Roma

L’aumento del prezzo del gas sta diventando ormai un grande problema per le famiglie italiane, che dall’inizio del 2022 hanno ricevuto bollette sempre più salate al punto tale da diventare in molti casi insostenibili. Nella provincia di Roma, la differenza tra i vari comuni è minima: a Latina i costi sono leggermente inferiori, ma il quadro generale dipinge una situazione sostanzialmente preoccupante in tutta l’area della città metropolitana di Roma, senza grandi distinzioni a livello locale. C’è però un dato che merita di essere sottolineato e riguarda la tipologia di contratto: dagli studi condotti in questi ultimi anni emerge infatti chiaramente che passare al Mercato Libero consente di risparmiare in modo significativo. Facciamo chiarezza in merito.

Caro gas: l’andamento dei prezzi nella città metropolitana di Roma

I dati pubblicati dal nuovo Osservatorio di SOStariffe.it evidenziano una situazione di sostanziale equilibrio tra i comuni della città metropolitana di Roma. L’aumento dei prezzi per quanto riguarda il gas ha riguardato indistintamente tutti i centri: il consumo medio annuo si è attestato a 683 smc a Fiumicino, Ostia, Civitavecchia, Pomezia e Nettuno, mentre a Latina è stato leggermente inferiore (641 smc).

Possiamo notare delle importanti differenze, però, confrontando la spesa media annua dei romani che sono rimasti nel regime di maggior tutela con quella di coloro che invece hanno scelto di passare ad un’offerta del Mercato Libero. Nel primo caso, i costi si sono attestati a 640 euro, mentre nel secondo a 588 euro. Da tali dati emerge chiaramente che aderire al Mercato Libero conviene anche nella città metropolitana di Roma e consente di ottenere un risparmio medio annuo di 52 euro. Parliamo di una cifra che può fare la differenza sul budget familiare.

Caro gas: aderire al Mercato Libero per risparmiare

Aderire al Mercato Libero significa dunque alleggerire le bollette del gas: obiettivo che perseguono ormai tutti gli italiani al giorno d’oggi, visti gli importanti aumenti per quanto riguarda i prezzi della materia prima. Nella città metropolitana di Roma Capitale, la convenienza appare ancora più evidente rispetto ad altre aree della Penisola, probabilmente per via del fatto che qui la concorrenza tra i vari fornitori è maggiore.

Ricordiamo infatti che rimanere nel regime di maggior tutela significa pagare il gas al prezzo stabilito dall’ARERA, mentre passare al Mercato Libero è cosa ben diversa. In tal caso, è il fornitore che sceglie il costo della materia prima, adeguandolo a quello della concorrenza.

Confrontare le offerte online e scegliere le tariffe a prezzo bloccato per risparmiare il più possibile

Per ottenere il maggior risparmio possibile in bolletta, oltre a passare al Mercato Libero sono due le strategie da adottare. Prima di tutto, conviene confrontare le offerte gas casa utilizzando un comparatore online come SOStariffe.it, che permette di trovare in pochi secondi l’opzione più vantaggiosa. In secondo luogo, è consigliabile scegliere le offerte a prezzo bloccato: come emerge infatti dagli ultimi studi di mercato condotti, attualmente sono quelle più convenienti e fanno dormire sonni tranquilli per almeno 12/24 mesi.

Il caro gas ci accompagnerà anche nei prossimi mesi: è dunque arrivato il momento di cambiare fornitore ed offerta, per evitare di trovarsi a spendere ancora di più.