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Gazprom consegna più gas all’Italia, ma l’Ue avverte: “Probabile il taglio totale”

21 luglio 2022 | 12:09
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Gazprom consegna più gas all’Italia, ma l’Ue avverte: “Probabile il taglio totale”

La Russia ha ripreso le consegne di gas all’Europa attraverso il gasdotto tedesco-russo Nord Stream 1 dopo i lavori di manutenzione ma l’Ue si prepara al peggio

Roma – La Russia ha ripreso le consegne di gas all’Europa attraverso il gasdotto tedesco-russo Nord Stream 1 dopo i lavori di manutenzione. Lo ha confermato alla Dpa un portavoce della società. La consegna era stata sospesa per dieci giorni e l’11 luglio i flussi erano stati azzerati. Il portavoce di Nord Stream AG ha affermato che ci vorrà del tempo per raggiungere i consueti livelli di trasporto del gas e che ora sono pari al 40 per cento. Secondo quanto scritto su Twitter dal capo della Federal Network Agency, Klaus Müller, le prenotazioni sarebbero però pari solo circa il 30 percento della capacità.

Gazprom consegna più gas all’Italia

Gazprom ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di volumi di gas pari a circa 36 milioni di metri cubi, a fronte di consegne giornaliere pari a circa 21 milioni di metri cubi effettuate nei giorni scorsi. Lo riferisce, sul proprio sito, Eni che si riserva di comunicare eventuali aggiornamenti nel caso in cui vi fossero ulteriori variazioni significative nelle quantità in consegna comunicate da Gazprom.

L’avvertimento dell’Ue

Gas dalla Russia, il taglio totale delle forniture all’Ue è “uno scenario probabile”, al quale bisogna prepararsi, lavorando “uniti” come si è fatto contro la pandemia di Covid-19. Lo sottolinea la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, presentando in conferenza stampa a Bruxelles il piano per risparmiare gas in vista del prossimo inverno.

“Attualmente – dice von der Leyen – abbiamo undici Stati membri che hanno dichiarato lo stato di preallerta e uno Stato ha dichiarato lo stato di allerta, ma sappiamo che dobbiamo prepararci per altro. Dobbiamo affrontare la questione della sicurezza energetica a livello europeo: dobbiamo essere proattivi e prepararci per una potenziale totale interruzione delle forniture di gas dalla Russia. E’ uno scenario probabile. Sappiamo che la Russia sta tentando in modo calcolato di metterci pressione riducendo la fornitura di gas, quindi è uno scenario probabile un taglio completo del gas russo, che colpirebbe l’intera Ue”.

“Una crisi del gas nel mercato unico – continua – colpirà ogni singolo Paese membro dell’Ue. Abbiamo imparato la lezione della pandemia: sappiamo che in tempi di crisi la frammentazione è il nostro peggior nemico e che, se agiamo uniti, possiamo affrontare qualsiasi tipo di crisi. Siamo molto più forti della mera somma dei 27 Paesi. Sappiamo che c’è molto in gioco: il benessere dei nostri cittadini, i posti di lavoro, la nostra economia”. “Se agiamo insieme, possiamo superare le difficoltà”, conclude. (fonte Adnkronos)