election day |
Interni
/

Elezioni 2022, Luigi Di Maio non rieletto: è fuori dal Parlamento

26 settembre 2022 | 11:07
Share0
Elezioni 2022, Luigi Di Maio non rieletto: è fuori dal Parlamento

Il ministro degli Esteri uscente è stato sconfitto da Sergio Costa nel collegio uninominale Campania 1-02 alla Camera (Napoli-Fuorigrotta). Boom del M5S nelle periferie di Napoli

Roma – E’ definitivo il risultato del collegio uninominale Campania 1-02 alla Camera (Napoli-Fuorigrotta) alle elezioni politiche 2022. Eletto Sergio Costa, candidato del Movimento 5 Stelle, con il 39,72% dei voti, sconfitto Luigi Di maio. L’ex ministro dell’Ambiente nei Governi Conte 1 e 2 esce vincitore in un collegio nel quale a sfidarlo c’erano ben due ministri del governo Draghi uscente. Uno di questi è appunto Di Maio, leader di Impegno Civico, candidato della coalizione di centrosinistra, che si ferma al 24,41%.

La sconfitta nel collegio uninominale di Napoli Fuorigrotta e il mancato raggiungimento del 3% per Impegno Civico (Di Maio era candidato capolista di Impegno Civico nei plurinominali Campania 1-01 e 1-02) determina il mancato ingresso di Di Maio nel nuovo Parlamento dopo due mandati consecutivi proprio con il Movimento 5 Stelle, del quale è stato capo politico. La candidata del centrodestra Mariarosaria Rossi, ex Forza Italia oggi esponente di Noi Moderati, si ferma al 22,52%, mentre Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale nel Governo Draghi, da poco fuoriuscita da Forza Italia per passare ad Azione, ottiene il 7,10%.

En plein del Movimento 5 Stelle nei collegi uninominali di Napoli e provincia alla Camera e al Senato nelle elezioni politiche 2022. L’ampio risultato ottenuto dal partito di Giuseppe Conte in Campania, e in particolare nel capoluogo Napoli e nella sua provincia, ha comportato la vittoria di ben 11 collegi uninominali, 7 alla Camera e 4 al Senato, a partire dal collegio Napoli-Fuorigrotta alla Camera, dove Costa (ex ministro dell’Ambiente nei governi Conte 1 e 2) quando manca il dato di una sola sezione sfiora il 40%, battendo il candidato del centrosinistra Luigi Di Maio, ex M5S oggi leader di Impegno Civico, Mariarosaria Rossi per il centrodestra e Mara Carfagna per Azione-Italia Viva.

Boom M5S in periferie Napoli, a Scampia 64%

Come nel 2018 il Movimento 5 Stelle si conferma primo partito nella città di Napoli e in Campania e, come in occasione del voto di 4 anni e mezzo fa, il picco dei voti è nelle periferie e nei quartieri meno agiati del capoluogo e della sua provincia.

Dato particolarmente rappresentativo di questa tendenza è quello del quartiere Scampia, dove a fronte del 43% circa ottenuto in città, il Movimento 5 Stelle raggiunge addirittura il 64% delle preferenze (64,91% alla Camera, 64,09% al Senato). Risultato analogo a Barra (61,04%), San Giovanni a Teduccio (60,34%), Secondigliano (59,16%), Piscinola-Marianella (57,31%), Ponticelli (54,32%).

Percentuali alte anche nei quartieri popolari del centro storico, come Mercato (50,82%). Va diversamente nei quartieri più ricchi della città: a Posillipo e a Chiaia il Movimento 5 Stelle è addirittura il quarto partito, dietro Fratelli d’Italia, Azione-Italia Viva e Partito democratico, al Vomero il primo partito è il Partito democratico mentre il Movimento 5 Stelle si ferma al 21,08%. (fonte Adnkronos)