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Stadio della Roma, lo studio di fattibilità arriva in Campidoglio: “Sarà per tutta la città”

Berardi: "Non sarà aperto solo per le due o tre ore della partita ma avrà una vita durante tutto l'anno". Gualtieri: "Attiveremo immediatamente la conferenza dei servizi"

Roma – Passi in avanti verso il nuovo Stadio della Roma. Ad annunciarlo è il Ceo dell’As Roma, Pietro Berardi, che ha consegnato lo studio di fattibilità in Campidoglio, per il nuovo impianto che dovrebbe sorgere a Pietralata.

Sui social arriva la risposta del sindaco Gualtieri: “Abbiamo ricevuto dall’Amministratore delegato dell’AS Roma, Pietro Berardi, il progetto di fattibilità tecnico-economico del nuovo stadio a Pietralata. Ringraziamo la società per il rispetto dei tempi, la serietà e anche la qualità dell’interlocuzione che ha avuto fino adesso con i nostri uffici e con l’amministrazione, per quello che, con ogni evidenza, è un investimento di grandissima importanza per tutta la città. Con altrettanta serietà, attiveremo immediatamente la conferenza dei servizi per esaminare e valutare questo progetto”.

L’impianto sarà da da 60mila posti, in media, con un impianto modulare estendibile fino a 65mila spettatori in occasione di eventi importanti. Inizialmente avrebbe dovuto ospitare 55mila tifosi. Poi considerando la possibilità – se tutto andrà in porto – di ospitare eventi internazionali come partite degli Europei o della Champions League la capienza è stata aumentata prevedendo una forbice, appunto, tra i 60 e i 65mila spettatori.

L’obiettivo ora è giocare la prima partita della Roma nel nuovo stadio nell’anno del centenario della fondazione del club giallorosso. L’As Roma punta ad ultimare i lavori del nuovo stadio entro il 2027 mentre, considerando tutto l’iter procedurale, non è possibile calcolare una data precisa per l’eventuale posa della prima pietra.

Di certo c’è che si sta progettando uno stadio ’green’ inserito in un’area dove sorgerà un nuovo parco con 3mila alberi. Al contrario dei precedenti progetti, lo studio non prevede nuovi hotel o centri commerciali vicini all’impianto. Prevista invece, parallela alla nuova opera, un’area verde di circa 20 ettari con all’interno attività sportive per ragazzi e famiglie che saranno programmate dall’amministrazione e dal municipio IV.

Le nuove piante, secondo quanto previsto dalla società, costituiranno anche una sorta di barriera fonoassorbente per il vicino ospedale Sandro Pertini. In quest’ottica si inseriscono le dichiarazioni dell’amministratore delegato dell’As Roma rilasciate ai cronisti questa mattina uscendo dal Campidoglio: “Abbiamo presentato un’idea di stadio – aveva spiegato Pietro Berardi – che non sarà soltanto per i tifosi della Roma ma sarà uno stadio per tutta la città, non sarà aperto solo per le due o tre ore della partita ma avrà una vita durante tutto l’anno”.