Gli avvistamenti Ufo in Italia degli ultimi 4 anni secondo il Mufon

Se seguite i documentari ufologici non potete non conoscere il Mufon (Mutual Ufo Network), la più grande organizzazione mondiale che studia il fenomeno ufo. Infatti su vari canali scientifici compaiono i documentari da loro prodotti professionalmente sulle varie tematiche riguardo i fenomeni aerei anomali, rivolti al grande pubblico televisivo.Nato nel 1969 negli Usa, arriva molti anni dopo in Italia, nel 2012, dove due anni dopo, viene costituita il Mufon Italia. (www.mufon.it) che ora conta circa 250 iscritti. I suoi scopi sono essenzialmente 3:

1. Indagare sugli avvistamenti Ufo e raccogliere i dati in un database mondiale che sia di utilità per gli studiosi;
2. Promuovere la ricerca sugli Ufo per scoprire la vera natura del fenomeno con un’ottica scientifica;
3. Educare l’opinione pubblica sul fenomeno Ufo e sul suo potenziale impatto sociale.

Riguardo la raccolta delle testimonianze degli avvistamenti loro pervenuti, dal 2018 al 2022 ci sono stati 125 contatti per raccontare quanto osservato da parte dei vari testimoni. Riguardo la distribuzione geografica, la regione che ha inviato un maggiore numero di segnalazioni in questo lasso di tempo è stata la Lombardia con il 16,8%; segue l’Emilia Romagna con il 12,8% e Lazio e Piemonte con il 9,6%. In linea con le statistiche degli altri centri. Una interessante casistica rilasciata da Costantino Carraro, Assistant National Director del Mufon Italiano riguarda le zone in cui si è avuto l’avvistamento: 28 casi si sono svolti nelle vicinanze di un aeroporto, 12 vicino ad una base militare e 10 nei dintorni di un ospedale con eliporto. Dati interessantissimi in quanto ciò potrebbe essere una spinta logica per spiegare gli avvistamenti come una sorta di aeromobili non riconosciuti dal testimone, molto più frequenti come probabilità, proprio dove ce ne sono in maggior numero.

Un’altra suddivisione dei casi per come vengono percepiti ci dice che ce ne sono stati 99 con oggetti volanti, 9 con incontri ravvicinati, 4 rapimenti o abductions, 9 riconducibili ad un fenomeno atmosferico e 4 riconosciuti come fenomeni elettrici. Il discreto numero di testimonianze ci fa capire quanto ci siano molte persone che si prendono la briga di comunicare al Mufon quanto visto, con la fiducia che gli investigatori possano spiegare scientificamente quale sia stata la causa. Coloro che vengono definiti investigatori, infatti, devono passare un esame, dopo aver studiato alcune branche della scienza, in quanto conoscere i meccanismi fisici e meteorologici nonché comportamentali può di sicuro aiutare a comprendere, nei racconti testimoniali, quale fosse la causa primaria dell’avvistamento, o anche capire, al contrario, se si tratta in effetti di un fenomeno non riconducibile a qualcosa di chiaro, e sospenderne il giudizio fino ad ulteriori prove.

Per conoscere meglio questa organizzazione, o almeno la sua branca italiana, sarà presente con uno stand ed alcuni suoi rappresentanti, al Salone dell’Aerospazio e dell’Aviazione AviationYes (www.aviationyes.com) che si terrà il 16 e 17 ottobre 2022 (domenica e lunedì) a Pomezia (RM) al Simon Hotel di via P.F. Calvi 9. Ci saranno conferenze a tema aerospaziale effettuate da specialisti del settore.

Se osservate una luce o un qualcosa in cielo che, in tutta coscienza, non riuscite a spiegarvi, inviate una mail a misteri@ilfaroonline.it e mettetevi in contatto con il Cisu, al sito www.cisu.org oppure all’indirizzo www.ufotuscia.it

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