Il caso

Ufo visto da Flavia Vento: si tratta veramente di un fenomeno non identificato?

22 ottobre 2022 | 10:45
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Ufo visto da Flavia Vento: si tratta veramente di un fenomeno non identificato?

Lo scalpore mediatico del personaggio televisivo che osserva l’ufo ha attirato l’attenzione di conduttori televisivi ed ufologi

Moltissimi articoli sono stati scritti su quanto raccontato da Flavia Vento a proposito della forte luce che dice di aver visto il 5 ottobre scorso. Un avvistamento che, nella sua semplicità, porta ancora interrogativi per via di strane coincidenze, che però potrebbero anche svelarne la causa.

La Vento racconta che stava osservando la costellazione di Orione nel cielo scuro della notte romana, mentre si trovava in strada, Orione è riconoscibile in quanto si vedono molto bene le tre stelle che lo contraddistinguono, al suo centro. Una forte luce sarebbe apparsa alle 6:30 circa, alla quale è seguito un flash che la donna ha interpretato come un messaggio per lei e, probabilmente, per il mondo.

Tralasciando la parte ‘contattistica’ nella quale la testimone narra del messaggio, caratteristica di alcuni tipi di avvistamenti ‘ad personam’ ai quali si risponde solo con il fatto che la direzione della luce era rivolta verso il teste per un mero caso, vediamo che in quei giorni c’era, molto visibile, tra gli altri sciami meteorici, proprio quello delle Orionidi, denominate così in quanto la loro provenienza apparente sembra avere origine proprio dalla costellazione di Orione. Si presume quindi che ci siano stati molti bolidi provenire da sud, dove la costellazione si trovava. Detto questo andiamo a vedere la lista delle osservazioni di bolidi o meteore che si può trovare in internet sui siti della rete Prisma o Fripon (che hanno stazioni automatiche di rilevamento di meteore), o con l’aiuto di astronomi professionisti ed astrofili. Da queste liste riscontriamo che nel Centro Italia si sono osservati fenomeni meteorici in data 5 ottobre alle 4:46 poi verso le 5 e quasi alle 10, Prologo del grande spettacolo visto un po’ ovunque in Italia e Francia tra le 18 e le 19, con molte segnalazioni in tempi diversi. Probabilmente proprio lo stesso sciame osservato verso Ovest.

Nonostante la capillarità delle varie reti di controllo del cielo, rimangono dei dubbi sul fatto che la testimonianza dell’avvistamento sia correlata alle testimonianze relativa ad una meteora. Sempre il 5 ottobre ci è arrivata un’altra testimonianza di un avvistamento di una luce, in zona Roma sud, in tutto simile per intensità luminosa e comportamento, a quello di un bolide. Però questa si è svolta in pochissimi secondi alle 7:02, al di fuori di ogni lista di avvistamenti di meteore. E questo ci fa sorgere legittimi interrogativi. Diamo anche per scontato la genuinità delle dichiarazioni, di chi ha osservato il fenomeno, cosa che eticamente dobbiamo fare ogni volta che riceviamo una testimonianza per ‘strana’ che sia. A questo punto dobbiamo rimanere nel dubbio che si sia trattato di due fenomeni non ancora identificati. Tutto ciò nonostante il fatto che ci siano stati sciami di meteore proprio in quel giorno.

Ovviamente come nostro modus operandi, non facciamo affermazioni ipotizzando un via vai di di navicelle pilotate da alieni, per cui, al momento, affermiamo che i casi in questione, non avendo ancora una spiegazione logica, vengono sospesi in attesa di dati ulteriori. Per questo chiediamo ai nostri lettori una loro testimonianza nel caso fossero stati testimoni di quei fenomeni avvenuti il 5 ottobre 2022 nella nostra regione.

* Stefano Innocenti –
Cisu – Centro Italiano Studi Ufologici
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Se osservate una luce o un qualcosa in cielo che, in tutta coscienza, non riuscite a spiegarvi, inviate una mail a misteri@ilfaroonline.it e mettetevi in contatto con il Cisu, al sito www.cisu.org oppure all’indirizzo www.ufotuscia.it

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