Mala movida a Roma, chiuso un bar a Piazza Bologna: teatro di aggressioni e frequentato da pregiudicati

10 novembre 2022 | 12:46
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Mala movida a Roma, chiuso un bar a Piazza Bologna: teatro di aggressioni e frequentato da pregiudicati

Efficace contrasto anche alla “sosta selvaggia”; già sanzionati 35 automobilisti. Previsti per i prossimi giorni ulteriori servizi volti a restituire al quartiere la tranquillità nelle ore serali e notturne

Roma – La sospensione della licenza ad un bar di una delle vie interessate dalla  movida di piazza Bologna è solo l’ultimo dei provvedimenti adottati dalla Questura di Roma per garantire la sicurezza dei cittadini del popolare quartiere romano. Negli ultimi 30 giorni, sotto il coordinamento del commissariato Porta Pia, sono stati svolti numerosi servizi mirati, durante i quali sono state controllate più di 250 persone, 145 autovetture e 15 locali.

Nello stesso ambito sono stati contravvenzionati i gestori di 7 esercizi commerciali per aver violato le norme concernenti la vendita e la consumazione di alcolici; sanzionati anche 26 avventori per aver consumato bevande alcoliche in luogo pubblico dopo le 23. Notificati ai rispettivi titolari di 4 locali la sospensione temporanea per 15 giorni per inosservanza al regolamento di polizia urbana. 2 le segnalazioni al competente ufficio dell’Ispettorato del Lavoro per violazioni in materia di previdenza ed impiego di lavoratori subordinati.

È stato invece un provvedimento del Questore di Roma, adottato in virtù dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, al termine di un’istruttoria svolta dalla Divisione Polizia Amministrativa, a portare alla sospensione temporanea della licenza per 5 giorni di un bar. Nell’ultimo anno, nel locale in questione, sono state denunciate almeno 2 aggressioni, durante un controllo della Polizia di Stato sono stati individuati alcuni clienti gravati da pregiudizi di polizia ed inoltre, nel periodo pandemico, il bar è stato chiuso per 5 giorni per violazione alle normative anti-covid. Il provvedimento è stato notificato dagli stessi agenti del commissariato di zona che, come prescritto dalla norma, hanno affisso sulla serranda il cartello “Chiuso con provvedimento del questore di Roma”.

Particolare attenzione è stata posta al contrasto della “sosta selvaggia”; 35 le multe contestate solo nell’ultimo week end. Onde restituire ai cittadini un quartiere più vivibile, anche nelle ore notturne, detti controlli continueranno anche nei prossimi fine settimana.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.