Roma, la guardie giurate scendono in piazza per manifestare davanti al Ministero del Lavoro

10 novembre 2022 | 09:06
Share0
Roma, la guardie giurate scendono in piazza per manifestare davanti al Ministero del Lavoro
Roma, la guardie giurate scendono in piazza per manifestare davanti al Ministero del Lavoro
Roma, la guardie giurate scendono in piazza per manifestare davanti al Ministero del Lavoro
Roma, la guardie giurate scendono in piazza per manifestare davanti al Ministero del Lavoro

Il presidente dell’A.g.r.i: “Chiediamo un contratto collettivo nazionale di lavoro, dignitoso ed adeguato. La protesta avrà luogo il 30 novembre in via Fornovo 8”

Roma – “Le guardie giurate, scendono ancora una volta in piazza, per vedere loro riconosciuto un contratto collettivo nazionale di lavoro, dignitoso ed adeguato sia al loro ruolo ma soprattutto alle mutate condizioni economiche del paese”. Ad annunciarlo è il presidente dell’A.g.r.i. Massimo Raffi.

“Sono trascorsi sette anni dalla scadenza del CCNL di categoria – spiega il Presidente – e non si è ancora vista l’uscita dal tunnel della
contrattazione, tra i sindacati confederali e la parte datoriale, un qualcosa che oltre ad avere dell’assurdo, sta rasentando il ridicolo. L’A.g.r.i., come ha sempre fatto in oltre dieci anni di associazionismo di categoria, tramite il suo centro studi del settore vigilanza privata, ha proclamato per il giorno 30 novembre 2022, al ministero del lavoro a Roma, e sotto le prefetture di tutta Italia, una manifestazione in forma statica, per portare alla luce con maggiore forza e vigore il disagio della categoria.

Al contrario della triplice, l’Associazione unitamente alla sua costola di rappresentanza sindacale A.s.g.r.i., chiede al ministero, l’attuazione di un lodo contrattuale da parte del ministero del lavoro tra le parti, ovvero l’arbitrato da parte dello stato in una contrattazione che non vede sbocchi di alcun genere per i lavoratori. Continuare con questo continuo rimandare di incontri, tavoli di contrattazione, senza mai trovare un punto comune sul quale iniziare a definire in maniera netta, chiara e definitiva, cosa si vuole veramente fare per il bene della categoria, soprattutto da parte di quella parte rappresentativa dei sindacati confederali, dimostra un palese retrocedere da quelli che sono i reali doveri che un sindacato ha nei confronti dei suoi iscritti. Altresì, si evidenzia un immobilismo tale, che si viene a determinare la situazione di crisi reale nella quale versa l’intero comparto della vigilanza privata.

Agri ed Asgri, unite come sempre nel loro cammino di innovazione nell’ambito della rappresentanza della categoria, il giorno 30 novembre alle ore 09:30, presso il ministero del lavoro, in via Fornovo a Roma, organizzano una manifestazione in forma statica, per sollecitare un intervento diretto dell’istituzione nella annosa situazione contrattuale della categoria, visti gli inutili incontri tra confederali e parte datoriale”.

“La categoria delle guardie giurate, – conclude Raffi – e dell’intera vigilanza privata, hanno bisogno di una radicale innovazione sia sul piano giuridico degli operatori impiegati nel settore, e contestualmente di una reale e concreta rivalutazione di quelle che sono le retribuzioni per il lavoro svolto. Auspichiamo una forte partecipazione da parte di tutti i lavoratori della categoria, per far sentire forte e vibrante la loro voce, al fine di vedere riconosciuti una volta per tutte i loro diritti.

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Roma Città Metropolitana
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con le notizie dall’Italia e dal mondo, clicca su questo link