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Il Campidoglio approva il Pua, Ostia avrà più spiagge libere: esultano i 5S, la Lega attacca Gualtieri

18 novembre 2022 | 12:10
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Il Campidoglio approva il Pua, Ostia avrà più spiagge libere: esultano i 5S, la Lega attacca Gualtieri

Ieva e Di Pillo: “Questo non solo permetterà di abbattere cemento e barriere divisive ma anche di aumentare gli spazi per rendere attraente e fruibile la passeggiata sul lungomare e di riqualificare l’ambiente proprio delle spiagge di Roma”. Bordoni: “La Lega ho votato contro questo provvedimento, perché è un atto che migliora in nulla, anzi peggiora, le condizioni già difficili del mare di Roma”

Ostia – Nuova vita per il mare di Roma, che con l’approvazione del Piano di Utilizzo degli Arenili, avanzato dalla scorsa amministrazione a guida Raggi, vede aumentare le spiagge libere. Esultano i 5 Stelle, che dopo il parere favorevole dell’Assemblea Capitolina si sono detti “orgogliosi del lavoro svolto in questi anni dal nostro gruppo politico”. Il percorso del P.U.A., spiegano i grillini, “è stato sicuramente accidentato perché in Municipio X, fin dall’inizio del nostro insediamento come consiglieri M5S, abbiamo cercato di far intendere l’importanza di sollecitare il Sindaco ad adempiere agli obblighi di legge ma abbiamo solo ricevuto bocciature delle nostre – pur documentate – proposte, tanto da essere stati costretti a protocollare l’urgenza direttamente a Gualtieri ed all’Assemblea Capitolina”.

La delibera approvata, continuano Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo, Silvia Paoletti, “conferma i capisaldi da noi inseriti nel Piano di Utilizzazione degli Arenili già nella scorsa consiliatura, ossia l’indice di edificabilità conforme al Piano Regolatore Generale e l’eliminazione delle spiagge di Castel Porziano dal computo metrico del 50% di spiagge libere previste per legge. Questo non solo permetterà di abbattere cemento e barriere divisive ma anche di aumentare gli spazi per rendere attraente e fruibile la passeggiata sul lungomare e di riqualificare l’ambiente proprio delle spiagge di Roma“.

Dal canto loro, i consiglieri dem Antonio Stampete e Giovanni Zannola, rispettivamente presidenti delle commissioni capitoline Lavori Pubblici e Mobilità, ci tengono a precisare: “Il Piano di utilizzazione degli arenili del mare di Roma approvato presenta molti elementi innovativi rispetto a quello della passata amministrazione. Abbiamo dato il via libera a un ordine del giorno che riprende un atto votato dal Municipio X per promuovere l’istituzione di un Tavolo di partecipazione e confronto periodico con tutti gli attori territoriali coinvolti”.

“Il Tavolo potrà proporre, tra la fase di adozione e quella di approvazione definitiva del Pua, interventi migliorativi dal punto di vista urbanistico, ambientale, sociale e turistico-ricettivo. Inoltre, con lo stesso atto è indicata la necessità di procedure più veloci e semplici per l’attuazione delle previsioni finalizzate agli obiettivi di tutela ambientale. Infine, l’odg prevede una consultazione costante, sotto il coordinamento del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica e del Municipio X, di tutti i soggetti coinvolti e dei cittadini romani rispetto all’impiego dei fondi europei destinati al rilancio del litorale”, concludono i dem.

Dalle fila dell’opposizione parte l’attacco della Lega: “Quello approvato dalla maggioranza durante la riunione dell’Assemblea capitolina è un Piano di utilizzazione degli arenili che non corrisponde alle esigenze del territorio, è calato dall’alto, senza il minimo confronto con le realtà sociali e imprenditoriali del litorale”, afferma il consigliere della Lega in Campidoglio Davide Bordoni.

“La Lega ho votato contro questo provvedimento, perché è un atto che migliora in nulla, anzi peggiora, le condizioni già difficili del mare di Roma. Non è tollerabile – prosegue Bordoni – che l’assessore competente abbia portato in Aula lo stesso Piano della giunta Raggi, un documento già insufficiente e lacunoso, datato, vecchio, inadeguato già allora e lontano dal valorizzare le molteplici possibilità che gli arenili romani potrebbero offrire in ogni stagione dell’anno. La giunta Gualtieri non è stata in grado di aggiungere una riga“.

“Il risultato è un disastro, un altro scivolone di una maggioranza che spreca occasioni di rilancio ambientale ed economico che sarebbero invece molto preziose per il litorale e il resto della città”, conclude Bordoni.

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