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Come vivere un Natale più sostenibile

10 dicembre 2022 | 08:00
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Come vivere un Natale più sostenibile

Un primo importante accorgimento verso la sostenibilità è dunque quello di sostituire le vecchie luminarie a incandescenza con delle lucine natalizie a led

Lucine di Natale scintillanti, addobbi fastosi, regali e confezioni, carrelli della spesa pieni e grandi tavolate. Come si concilia l’abbondanza tipica del periodo natalizio con la sostenibilità ambientale?

Secondo il trend storico rilevato dall’Istituto Demopolis, gli Italiani che si dichiarano preoccupati per il cambiamento climatico e per il proprio impatto sull’ambiente sono aumentati significativamente negli ultimi 20 anni, passando dal 42% nel 2001 al 66% nel 2021.

Nientemeno ciò che emerge dal 1° Rapporto Edison-Censis «La sostenibilità sostenibile» è che il 79% degli Italiani si dice pronto a modificare il proprio stile di vita per ridurre l’impatto ambientale.

Questi dati sono il segno di una maturata consapevolezza riguardo i problemi che stanno stravolgendo il nostro Pianeta mettendo a rischio non solo il nostro futuro, ma già il nostro presente, come dimostrano i sempre più frequenti eventi climatici estremi.

Modificare i processi di produzione e le nostre abitudini di consumo è quindi un passo fondamentale per invertire davvero la rotta e dovremmo fare attenzione a quelle soluzioni e piccoli accorgimenti in grado di fare la differenza sempre, anche nei periodi di festa e abbondanza come il Natale.

Ecco allora alcuni suggerimenti per vivere un Natale più sostenibile senza rinunciare al suo spirito.

Lucine di Natale a risparmio energetico

Decorare le case e i negozi con meravigliose lucine di Natale con tanti led comporterà un salasso in bolletta?

Le luminarie e le lucine di Natale sono uno dei principali tratti distintivi che conferiscono a questa celebrazione la sua atmosfera unica e irrinunciabile. Tuttavia quest’anno, oltre alla riduzione dei consumi finalizzata ad abbassare le emissioni, si aggiunge una motivazione prettamente economica dovuta alla necessità di molte famiglie di risparmiare sulla spesa energetica a causa dei recenti rincari.

Il tema illuminazione desta quindi molta preoccupazione, ma le luci a led, di cui è ormai composta la quasi totalità delle lucine di Natale in commercio, determinano in realtà dall’80% al 90% di consumi in meno rispetto alle vecchie lucine di Natale a incandescenza.

Un primo importante accorgimento verso la sostenibilità è dunque quello di sostituire le vecchie luminarie a incandescenza con delle lucine natalizie a led. Inoltre, per evitare di lasciarle accese anche quando non è necessario, si possono utilizzare dei timer per l’accensione e lo spegnimento programmato e automatico.

Decorazioni ecologiche

Oltre alle lucine di Natale, sul versante decorazioni dovremmo fare attenzione anche ai materiali utilizzati per l’albero e gli addobbi.

Scegliere un albero vero è sicuramente la scelta più sostenibile e dovrebbe anche essere ripiantato al termine delle feste per continuare il suo ciclo di vita. Gli alberi artificiali sono invece realizzati con materiali non biodegradabili perciò, dato che non sono una scelta propriamente ecologica, bisognerebbe almeno evitare di cambiarli frequentemente.

Anche gli addobbi sono generalmente realizzati con materie plastiche, perciò il riuso creativo e il fai-da-te possono essere delle soluzioni decisamente sostenibili, oltre che originali.

Regali sostenibili

Ai regali dovremmo dedicare particolare attenzione per evitare di fare acquisti inutili e dannosi per l’ambiente. Dovremmo quindi pensare a qualcosa che abbia una reale utilità per chi dovrà riceverla e fare qualche ricerca per scoprire i numerosi prodotti ecocompatibili che è ormai possibile trovare sul mercato.

Attenzione anche alle confezioni che determinano sempre un significativo spreco di risorse. Anche qui il riuso creativo può farci fare un passo in avanti verso la sostenibilità, sostituendo all’acquisto di nuova carta regalo e ai pacchetti in plastica dei vecchi ritagli di giornali e riviste o soluzioni riutilizzabili come sacche in stoffa, scrigni e scatole.

Cucina senza spechi

Infine, per arginare lo spreco alimentare, dovremmo pianificare attentamente le cene e i pranzi senza  esagerare, evitando quindi di cucinare per il doppio dei commensali, riutilizzando gli avanzi e scegliendo prodotti biologici di stagione.