Roma, basta Pellegrini: Bologna k.o. dal dischetto

Roma – La Roma inizia il nuovo anno con una vittoria: un rigore di Pellegrini regala i 3 punti alla squadra di Mourinho. Buon primo tempo, ma nella ripresa i giallorossi spariscono dal campo. Smalling è un muro, mentre Abraham salva un gol al 95’.

ROMA – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Pellegrini, Cristante, Tahirovic, El Shaarawy; Zaniolo, Dybala.

BOLOGNA – Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumì, Lykogiannis; Medel, Dominguez; Orsolini, Ferguson, Soriano; Arnautovic.

La prima notizia non arriva dal campo, ma dalle distinte di gara. Spunta infatti la panchina per Tammy Abraham, a beneficio del giovanissimo Tahirovic. I giallorossi partono bene e trovano il vantaggio al 6’ minuto: Dybala viene steso in area di rigore e l’arbitro Santoro non può far altro che concedere il rigore. Pellegrini è glaciale sul dischetto, spiazza Skoruspki e porta in vantaggio la squadra di Mourinho. Proprio Dybala, fresco della vittoria in Qatar, sembra in palla e sfiora il gol con una palombella che finisce fuori di poco. Ci prova anche Mancini con un bolide dalla distanza, ma il pallone finisce fuori a causa della deviazione di Zaniolo.  Il primo tempo si chiude con una Roma che appare fluida e solida, molto diversa da quella vista nelle settimane che hanno preceduto la sosta forzata.

I secondi 45 minuti dimostrano, effettivamente, fanno cadere la Roma proprio in quel tunnel. Sparisce dal campo dopo la grande occasione di Zaniolo, a seguito di una maschia in area di rigore. Da quel momento in poi gioca solo il Bologna, con Arnautovic che si prende i rossoblu sulle spalle ed Orsolini che sembra implacabile. La squadra di Thiago Motta sale di intensità e al 61′ su un cross di Dominguez, Ferguson sul secondo palo non ci arriva per pochi centimetri.

Mourinho corre ai ripari e decide d’inserire Abraham per far salire la squadra e sperare di chiudere la partita, ma l’inglese sembra essere fuori dal match. Spazio anche per Bove e Zalewski, Matic (rispettivamente per El Shaarawy, Tahirovic ed uno stremato Dybala). Al 71’ Ferguson chiede un rigore, ma viene ammonito per simulazione.

Il Bologna sfiora il pareggio sul finale: al 95′ Smalling alza il muro su Pyyhtiä, poi nel calcio d’angolo successivo è proprio Tammy Abraham a salvare un pallone che era destinato ad entrare in porta.

Al fischio finale Mourinho può tirare un sospiro di sollievo e può sorridere guardando la classifica: la Roma, con 30 punti, aggancia la Lazio (sconfitta a Lecce) e l’Inter (in attesa del match scudetto contro il Napoli di Spalletti).

Foto: Twitter @OfficialASRoma