Tirrito: “La Befana non ha paura, scende in strada e dona legalità nelle periferie romane”

7 gennaio 2023 | 16:49
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Tirrito: “La Befana non ha paura, scende in strada e dona legalità nelle periferie romane”

“Il 2023 – dice Tirrito – deve essere l’anno nel quale apriamo tutti insieme il dono della legalità per indossarlo ogni giorno, diffondendo quella cultura del rispetto che è alla base di ogni convivenza democratica, foriera di serenità ad ogni livello, familiare come imprenditoriale”.

Roma – “La Befana è una donna, e in quanto tale coraggiosa per natura. E così il 6 gennaio ha deciso di scendere nelle strade più difficili della periferia romana, fino ad arrivare al Laurentino 38. Col suo carico di giocattoli, caramelle e carbone, ma soprattutto col suo carico di legalità”.

A parlare è Maricetta Tirrito, presidente del Laboratorio Una Donna, che con il Comitato Collaboratori di Giustizia, il Nuovo Sindacato Carabinieri e la presenza attiva e rassicurante di don Antonio Coluccia, ha portato una ventata di allegria e di messaggi positivi in realtà spesso dimenticate, abbandonate e ignorate dalle istituzioni,  un po’ per paura, un po’ per disinteresse. Nel gesto di accarezzare i bambini intervenuti c’era la voglia di far vedere che la felicità non è necessariamente legata all’andare oltre le regole ma anzi la serenità della normalità diventa un valore da trasmettere.

Fondamentale – spiega ancora Tirrito – la presenza del Nuovo Sindacato Carabinieri, con il suo responsabile Sabatino Mastronardi, che con la propria presenza ha voluto dare un prezioso contributo per veicolare in un territorio particolarmente difficile, un messaggio di legalità e rimarcare l’importanza del ruolo della forze dell’ordine come parte sociale attiva, perché crediamo fortemente che la legalità sia un dono.

Un ringraziamento speciale anche al Segretario dell’UGL Lazio Armando Valiani, sempre sensibile ad iniziative che tocchino da vicino la gente, il popolo, i lavoratori. Un grazie anche ad Eloisa Fanuli della Lega, per la partecipazione all’iniziativa.

Il 2023 – conclude Tirrito – deve essere l’anno nel quale apriamo tutti insieme il dono della legalità per indossarlo ogni giorno, diffondendo quella cultura del rispetto che è alla base di ogni convivenza democratica, foriera di serenità ad ogni livello, familiare come imprenditoriale”.

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