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È morto Biagio Conte, il missionario laico vicino agli ultimi

12 gennaio 2023 | 11:53
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È morto Biagio Conte, il missionario laico vicino agli ultimi

È morto alle sette di questa mattina il missionario laico fondatore della Missione di Speranza e Carità

Palermo – È morto alle sette di questa mattina, a Palermo, Biagio Conte, il missionario laico fondatore della Missione di Speranza e Carità. Era malato da tempo. Negli ultimi giorni sono stati numerosi i palermitani che sono andati a trovarlo in via Decollati, tra cui il Governatore siciliano Renato Schifani e il sindaco Roberto Lagalla. Nei giorni scorsi aveva voluto partecipare, nonostante le gravissime condizioni, alla santa messa, sul lettino, accompagnato dal medico e dalle persone a lui più vicine.

“La scomparsa di Biagio Conte lascia un vuoto incolmabile a Palermo. Anche nelle ultime ore più drammatiche tutta la città si è stretta attorno a fratel Biagio, a testimonianza del valore dell’eredità umana che oggi ci lascia e che non dobbiamo disperdere”. A dirlo è il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che aggiunge: “Resterà per me indimenticabile l’ultimo incontro di pochi giorni fa con Biagio Conte, durante il quale mi ha raccomandato di non dimenticare mai i poveri. Di fatto, un’eredità lasciata alla città da custodire con senso di responsabilità”.

“È con questo spirito che l’amministrazione e la nostra comunità devono a stare vicini alla Missione Speranza e carità che continuerà a essere un punto di riferimento per Palermo, anche se da oggi dovrà fare a meno del suo fondatore, della sua guida che resterà comunque fonte di ispirazione per tutti noi”, spiega il primo cittadino, che da oggi fino al giorno dei funerali ha proclamato il lutto cittadino.

“Esprimo le mie più sentite condoglianze ai familiari di fratel Biagio Conte, agli assistiti e ai volontari della sua Missione. Oggi il missionario ci ha lasciati dopo giorni di sofferenza, ma il suo ricordo resterà indelebile. Con il suo impegno quotidiano e instancabile in favore degli ultimi, ci ha ricordato come, per ogni cristiano, la carità sia una condizione essenziale della propria esistenza umana e attuazione concreta della propria fede”, ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, appresa la notizia. “Consapevole che la sua perdita lascia un vuoto incolmabile – aggiunge -, posso solo affermare che il suo esempio sarà più vivo che mai nell’ispirare le mie personali azioni di solidarietà verso il prossimo e quelle del mio governo”.