Strada via Casale di Sant’Angelo, l’Associazione ”I due liocorni”: “Stanchi di sentirsi in pericolo”

Roma – “Tra il Comune di Roma e quello di Fiumicino vi è una strada ormai impraticabile per le buche al manto stradale ed ha scatenato le proteste dei cittadini che hanno avviato due iniziative per evidenziare il pericolo su una arteria molto usata e dove purtroppo si contano morti e feriti per incidenti stradali”. E’ quanto si legge in una nota dell’Associazione “I due liocorni”.

Questa strada è via del Casale di Sant’Angelo la cui manutenzione – si legge ancora – era una volta di competenza della Provincia ma ora se ne dovrebbe occupare l’Area Metropolitana di Roma. Una strada lunga ben 13 chilometri che permette di raggiungere la periferia di Fiumicino nelle zone di Tragliata, Sant’Isidoro e Tragliatella” aggiunge l’Associazione.

“E’ lunga 13 chilometri di cui almeno 9 ad altissimo rischio poiché – spiega – praticabile a causa di buche, avvallamenti, radici di alberi, sconnessioni, riparazioni mal fatte e poi scoppiate, complici i continui acquazzoni di queste settimane. Gli automobilisti o i centauri sono costretti a frequenti frenate o peggio ancora a sterzate, anche invadendo la corsia opposta, per evitare i danni causati dai crateri presenti nel tappetino d’asfalto” continua la nota.

“Questi zig-zag o slalom – si legge ancora – sono la concausa di numerose cadute o incidenti frontali, con morti e feriti gravi. La strada è tappezzata di croci o lapidi o fiori, segno indiscutibile del tributo pesantissimo di vite umane spezzate per l’incuria dell’ente che dovrebbe occuparsi di tale manutenzione”.

Di qui due iniziative: la prima promossa dall’Associazione Robin-Hood, associazione in difesa dei diritti dei cittadini, che ha curato la raccolta di firme per una diffida al Sindaco di Roma quale ipotetico tutore della sicurezza della strada ex provinciale. Centinaia le persone che si sono recate a firmare in un noto negozio di prodotti per l’agricoltura posto nella zona.
La seconda iniziativa, – commenta ancora l’Associazione “I due liocorni” – ad opera di ignoti, cittadini ormai stanchi di vedere in pericolo la propria vita, che, armati di pennello e compensato, hanno pitturato cartelloni invitanti il sindaco di Roma ad intervenire. Una decina di questi cartelloni sono stati attaccati sui pali presenti a bordo strada con frasi in rima molto ironiche, come riportato nelle foto allegate”.

“Come detto la strada è percorsa non solo da utenti di Roma ma anche di Fiumicino o di chi si serve poi dell’Aurelia o Braccianese per raggiungere casa o posto di lavoro. Quindi, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, considerata l’inerzia dell’ente Area Metropolitana, potrebbe essere anche il sindaco di Fiumicino ad intervenire d’urgenza per mettere in sicurezza questa importante strada” conclude.

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