Fiumicino, scoperto centro benessere con telecamere “abusive”

Fiumicino – Weekend di controlli per i Carabinieri della Compagnia di Ostia, coadiuvati dal personale del N.I.L. di Roma, che hanno eseguito un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, in materia di stupefacenti e armi sul litorale romano.

A Fiumicino eseguiti controlli anche a diverse attività commerciali. Il gestore di un centro benessere è stato denunciato per l’assenza di autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro circa l’installazione del sistema di videosorveglianza interna.

Sempre a Fiumicino, all’interno di un’attività di parrucchiere, i Carabinieri hanno accertato la presenza di lavoratori non contrattualizzati in misura pari o superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti ed hanno quindi sanzionato la titolare per 44.300 euro e richiesto provvedimento di sospensione dell’attività.

Denunciato a piede libero anche un 35enne del Marocco che alla guida della sua autovettura non si è fermato all’alt impostogli dai Carabinieri in viale Focene e, dopo un breve inseguimento, è stato fermato e sottoposto ad accertamenti con etilometro, risultando positivo con un tasso alcolemico superiore al consentito.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

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