“Sono il pilastro del sistema sanitario nazionale”: D’Amato incontra l’Ordine degli infermieri

Roma – L’OPI di Roma ha invitato ad un incontro con la propria dirigenza i principali contendenti alla carica di Presidente della Regione Lazio. L’obiettivo è quello di uno scambio di idee con i candidati su un settore, come la Sanità, in cui la Regione è l’ente protagonista. Il secondo di questi incontri ha avuto luogo ieri, con Alessio D’Amato.

La carenza di personale infermieristico, la messa a terra delle previsioni del Pnrr sulle nuove strutture di una sanità territoriale e proattiva, una speciale cura alla formazione con una messa in valore dei corsi di laurea in Infermieristica e la creazione delle Direzioni assistenziali presso le Aziende sanitarie, e l’impegno per l’abolizione del vincolo di esclusiva per gli Infermieri del servizio Sanitario Pubblico sono stati i temi affrontati nell’incontro.

Alessio D’Amato ha manifestato con chiarezza la disponibilità alla creazione di tavoli di lavoro con l’Ordine con speciale ed esplicito impegno a trasferire all’Assessorato alla Sanità il processo di formazione degli Operatori socio sanitari, attualmente di competenza dell’assessorato alla Formazione. Accolto con grande consenso dai presenti, questo impegno potrebbe risultare importante per far fronte alla carenza di Infermieri che è un male endemico della sanità italiana e regionale.

“Siamo soddisfatti – ha commentato il Presidente dell’OPI di Roma Maurizio Zega – che Alessio D’Amato si sia mostrato consapevole della centralità della nostra figura professionale nel servizio sanitario e abbia manifestato ampia disponibilità al confronto con l’Ordine nella gestione della sanità regionale”.

D’Amato, candidato alla Presidenza della Regione Lazio nonché assessore alla Sanità uscente, ha scritto un post di elogio su Facebook: “ Gli infermieri sono il pilastro del sistema sanitario nazionale. È per me motivo di grande orgoglio – si legge ancora – aver illustrato il nostro programma elettorale alla presenza dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche del Lazio. In questi anni durissimi, abbiamo combattuto fianco a fianco un nemico temibile come il Covid-19, sarò sempre grato per l’incessante impegno e spirito di abnegazione di tutti gli operatori sanitari. Dobbiamo dare valore – aggiunge D’Amato – al grande lavoro svolto per fronteggiare la pandemia, continuando ad investire in personale e dotazioni per non vanificare quanto già fatto in questi anni con la stabilizzazione e l’assunzione di circa 6000 operatori”.

Foto: Facebook Alessio D’Amato

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