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Disastro Roma: la Cremonese passa all’Olimpico e fa la storia

La Roma spreca un’occasione incredibile: Dessers e l’autogol di Celik mandano a casa Mourinho. La Cremonese affronterà la Fiorentina in semifinale

Roma – Clamorosa disfatta della Roma: all’Olimpico è la Cremonese a strappare il pass per la semifinale. Nel primo tempo un rigore di Dessers, su un errore incredibile di Tahirovic e Kumbulla, porta in vantaggio in lombardi. L’autogol di Celik chiude la pratica del secondo tempo.

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Celik, Tahirovic, Cristante, El Shaarawy; Pellegrini, Volpato; Belotti.
Cremonese (3-5-2): Sarr; Ferrari, Bianchetti, Aiwu; Ghiglione, Pickel, Castagnetti, Meité, Afena-Gyan; Tsadjout, Dessers.

Mourinho rivoluziona la Roma, lasciando in panchina Dybala ed Abraham, e da fiducia a Belotti e Volpato. La partita inizia male per i giallorossi, che subiscono la pressione e l’organizzazione della Cremonese. Dessers sembra indemoniato e Mancini non riesce a contenerlo, neanche dal punto di vista mentale. L’unica occasione che si registra nel primo tempo è un occasione per un pessimo Tahirovic, che non riesce a buttare dentro un gran lancio di Cristante. La svolta arriva al 30’ minuto: Tahirovic passa un pallone troppo veloce a Kumbulla che non riesce a controllarlo, Dessers scappa via e l’unico modo che Rui Patricio ha per fermarlo è buttandolo giù. L’arbitro Fabbri fischia un rigore ineccepibile, ed è proprio Dessers a mandare in vantaggio la Cremonese. Il primo tempo finisce tra i fischi preoccupati dell’Olimpico.

Mourinho decide di buttare nella mischia tutti i titolari: dentro, tra gli altri, Dybala ed Abraham. La musica, tuttavia, non cambia: ad inizio ripresa Celik, autore di una partita disastrosa, butta nella sua porta un pallone privo di pericoli e porta in vantaggio di due reti i lombardi. Da quel momento è un assedio, disordinato, giallorosso: la palla sembra non voler entrare. Abraham ha una grande occasione davanti al portiere Sarr (oggi insuperabile), ma la palla colpisce il palo. L’occasione arriva poco dopo un tiro ciabattato di Smalling, un rigore in movimento che l’inglese non è riuscito a spingere dentro. Il tempo passa, la Coppa Italia sfugge: una grande occasione arriva alla fine, con Dybala che manda fuori di un soffio un pallone arrivato dalla corsia sinistra del campo. C’è spazio anche per un gran tiro di Okereke, che tenta il bis dopo l’eurogol con l’Inter, ma il pallone termina fuori di un soffio. La Roma riesce a trovare il gol dell’illusione solo al 93’, con un bel tiro di Belotti.

Il tempo, ormai, è finito. La Roma saluta la Coppa in una maniera deludente, con la competizione che negli ultimi anni sembra essere diventata una maledizione. Mourinho e i suoi avranno tanto su cui riflettere.

Twitter: @USCremonese