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Mosca: “Non ci sono le condizioni per la pace in Ucraina. La Crimea non tornerà a Kiev”

27 febbraio 2023 | 15:35
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Mosca: “Non ci sono le condizioni per la pace in Ucraina. La Crimea non tornerà a Kiev”

Il portavoce del Cremlino: “Per ora non ci sono le condizioni per la pace in Ucraina. L’operazione militare speciale continua”

Mosca – “Per ora non ci sono le condizioni per la pace in Ucraina. L’operazione militare speciale continua”. E’ quanto ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall’agenzia Tass, sottolineando tuttavia “la Russia sta considerando attentamente la proposta cinese per una soluzione negoziata del conflitto i cui dettagli dovranno essere oggetto di un’analisi approfondita”.

“Qualsiasi tentativo volto a produrre un piano che avvii il conflitto su un percorso di pace merita attenzione. Consideriamo il piano dei nostri amici cinesi con grande attenzione”, ha affermato. “Per quanto riguarda i dettagli, dovrebbero essere oggetto di un’analisi approfondita, tenendo conto degli interessi delle parti, molto diverse. Questo è un processo molto lungo”, ha sottolineato Peskov. “Ripetiamo ancora una volta – ha poi però aggiunto – che per ora non vediamo i presupposti per avviare la questione lungo un tragitto di pace. L’operazione militare speciale continua. Ci stiamo muovendo verso il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati”.

Peskov ha poi definito “inimmaginabile” che la Crimea possa tornare a far parte dell’Ucraina. La Crimea “è parte integrante della Federazione Russa”, ha detto il portavoce, aggiungendo che il Cremlino segue con grande attenzione “la situazione instabile” in Transnistria, ragione di preoccupazione. I problemi sono “provocati dall’esterno – ha aggiunto – Sappiamo che i nostri oppositori, sia nel regime ucraino che in alcuni Paesi europei, sono in grado di attuare diverse provocazioni. Ne siamo ben informati e al corrente”.

Dal canto suo l’ex presidente russo e attuale vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, è tornato a evocare l'”apocalisse” in un editoriale sulla guerra in Ucraina scritto per il quotidiano Izvestia (leggi qui).