La Richiesta |
Interni
/

Bagnini, l’Anab scrive al governo Meloni: “Ripensare la Naspi per i lavoratori stagionali”

1 marzo 2023 | 15:29
Share0
Bagnini, l’Anab scrive al governo Meloni: “Ripensare la Naspi per i lavoratori stagionali”

Allo stato attuale, gli assistenti possono percepire un massimo di tre mesi di indennità

Roma – Ripensare il sussidio di disoccupazione per i bagnini che, in qualità di lavoratori stagionali, vengono penalizzati dall’attuale normativa sulla Naspi. E’ la richiesta avanzata dall’Associazione nazionale assistenti bagnanti al governo Meloni, ed in particolare la sua ministra del Lavoro, Marina Calderone.

L’obiettivo dell’Anab, che sul tema si batte insieme all’Associazione nazionale lavoratori stagionali (Anls), è quello di “garantire ai lavoratori stagionali maggiore tutela e un’adeguata indennità durante il periodo di disoccupazione involontaria”: con l’introduzione del Jobs Act, si legge nella missiva indirizzata ai vertici del governo Meloni e firmata anche dal presidente dell’Anab Lazio Silvano Terenzio, “sono state apportate rilevanti modifiche rispetto alla precedente normativa in materia, sulla durata e sui requisiti contributivi, in presenza dei quali si ha diritto all’erogazione dell’indennità”.

“In pratica – spiegano dall’Anab -, l’indennità è stata dimezzata, poiché la nuova normativa prevede che coloro che si trovano in stato di disoccupazione involontaria possono usufruirne qualora abbiano versato nei quattro anni precedenti, rispetto all’inizio del periodo di disoccupazione, tredici settimane di contributi e possano far valere trenta giornate di lavoro effettivo o equivalenti, a prescindere dal minimale contributivo, nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione. La durata dell’indennità è pari alla metà dei mesi lavorati negli ultimi quattro anni, per un massimo di due anni; tuttavia, a differenza della previgente normativa, in tale calcolo non vengono considerati i periodi contributivi per i quali è già stata erogata una prestazione di disoccupazione: ciò pregiudica notevolmente i lavoratori stagionali, poiché questi lavoratori percepiranno, come assegno di disoccupazione, solo la metà dei mesi lavorati nell’ultimo anno, ossia soli tre mesi anziché sei”.

Per questo, scrivono i rappresentanti dell’Associazione nazionale assistenti bagnanti, “chiediamo all’attuale governo in carica Giorgia Meloni di adottare iniziative per la modifica della disciplina vigente della Naspi“, e garantire quindi più tutele a chi, suo malgrado, riesce a lavorare soltanto pochi mesi all’anno.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Interni
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con le notizie dall’Italia e dal mondo, clicca su questo link.