il fatto

Nettuno, spaccia crack e cocaina mentre è ai domiciliari: 34enne finisce in carcere

11 marzo 2023 | 10:48
Share0
Nettuno, spaccia crack e cocaina mentre è ai domiciliari: 34enne finisce in carcere

I poliziotti si sono insospettiti dopo aver visto un uomo uscire dal suo appartamento

Nettuno – Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Anzio, si sono recati a casa di un soggetto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per un controllo, hanno notato un uomo uscire dal suo appartamento. Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di proceder ad un controllo più accurato e, durante la perquisizione hanno rinvenuto, all’interno del suo giubbotto, un pugnale con manico in legno lungo 23 centimetri circa, 4 involucri di cellophane contenenti cocaina per un peso di 1,6 grammi e un frammento di hashish rinvenuto nella tasca dei pantaloni.

Sequestrati, inoltre, 4 piccoli involucri sigillati contenenti “crack” per un peso di 1,4 grammi e la somma di 255 euro in banconote di piccolo taglio. Dentro l’autovettura, all’interno di uno zaino, sono stati rinvenuti 6 involucri contenenti cocaina per un peso di 3 grammi oltre a numerosi involucri contenenti “crack” per un peso di 38 grammi. A casa dell’uomo, è stato rinvenuto e sequestrato oltre 1 kg. di hashish suddiviso in 11 panetti mentre, in un cassetto, sono stati rinvenuti 12 involucri contenenti “crack” per un peso di 3 grammi nonché la somma di 915 euro in banconote di piccolo taglio.

Dopo la convalida dell’arresto il GIP del Tribunale di Velletri, ha disposto per il 34enne italiano, la custodia cautelare in carcere. In considerazione di quanto accertato, gli investigatori del Commissariato hanno richiesto ed ottenuto, per il soggetto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, anch’egli italiano di 34 anni, la sostituzione dell’attuale misura con quella della custodia cautelare in carcere. Durante la notifica del provvedimento, all’interno dell’appartamento, gli agenti hanno rinvenuto 11 dosi di “crack”, 20 grammi di hashish nonché materiale per il confezionamento dello stupefacente e, per questo, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Nettuno
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Nettuno, clicca su questo link