Idee per il week-end di Pasqua, a tutto sport sull’isola d’Elba

La Pasqua si sta avvicinando e la voglia di trascorrerla finalmente all’aria aperta, in mezzo alla natura, con un ritrovato senso di libertà è davvero forte.

D’altra parte, la primavera è così; aumentano le ore di luce, la natura di risveglia e con lei anche il desiderio di muoversi, uscire, trascorrere sempre più tempo all’aria aperta.

Quale momento migliore, se non quello delle prossime festività di Pasqua, per approfittare e organizzare un week-end lungo o addirittura una settimana fuori porta, in trasferta, da soli o con tutta la famiglia, a scoprire una delle gemme più belle d’Italia?

Raggiungere l’Isola d’Elba è molto semplice, poiché basta salire a bordo di uno dei tanti traghetti che collegano il porto di Piombino con quello di Cavo, Portoferraio o Rio Marina. La tratta dura più o meno un’ora ed è molto gradevole; trovare quella più adatta alle proprie esigenze è davvero semplice, basta solo dare un’occhiata ai prezzi traghetti e orari 2023 Piombino Cavo o verso gli altri porti dell’isola e scegliere quella più idonea.

Oltretutto, nel corso della giornata ci sono diverse occasioni per andare e rientrare nel continente, così da dedicarvi anche solo una tappa e inserire magari l’isola o le coste dirimpettaie in un tour molto più ampio della Toscana.

Ma cosa si può organizzare di alternativo sull’isola d’Elba, per il ponte di Pasqua?

Trekking e visite al Parco

Abbracciare l’idea di trascorrere alcuni giorni dedicati allo sport a contatto con la natura non è da tutti, specie in occasione di una vacanza.

Di solito vacanza, soprattutto se in periodi specifici dell’anno come Pasqua, Natale o Ferragosto, per molti vuol dire relax, riposo, passeggiate e buon cibo. Questo, però, non esclude la possibilità di praticare anche qualche leggero sport, per tenersi in forma anche nei giorni di riposo e scoprire l’isola sotto punti di vista diversi e molto più suggestivi.

A tal proposito, proprio nei mesi a ridosso della Pasqua, come marzo, aprile e maggio, si organizza sull’isola d’Elba il Festival del Camminare. Un’iniziativa portata avanti già da anni per far scoprire ai viaggiatori le bellezze del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Questo, di fatto, contempla una serie di percorsi di trekking da seguire da soli o accompagnati dalle guide, su due versanti distinti dell’isola. Uno segue un percorso a est dell’isola, per raggiungere il Volterraio, monte tra Rio d’Elba e Portoferraio e l’altro, invece, ad ovest, per arrivare al Monte Capanne.

Entrambi i percorsi sono alla portata di tutti e davvero molto suggestivi.

Diving

Per i più audaci e per gli amanti dei fondali, l’isola d’Elba è circondata da una splendida e rigogliosa fauna e flora sottomarina, tutta da scoprire in una delle tante immersioni organizzate dalle associazioni locali dedicate al diving.

Chiaramente, in questo caso, bisogna quantomeno saper nuotare e avere un minimo di dimestichezza con le attrezzature subacquee per poter apprezzare a pieno le bellezze sottomarine, senza correre rischi e in tutta sicurezza.

Passeggiata all’Orto dei Semplici

Dieci orti tutti racchiusi in questo piccolo parco aperto al pubblico dalla mattina fino al pomeriggio, per poter ammirare una forma di vegetazione diversa, all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Non è richiesto alcuno sforzo particolare, ma certamente sarebbe interessante farlo rientrare in un itinerario più articolato o un percorso trekking che tocca la parte Est dell’isola, proprio dove ha sede, a Rio d’Elba.