Bilancio regionale, Rocca: “Eredità pesante, per il 2023 si prevede un deficit 600 milioni”

Roma – Sul Bilancio della Pisana, il neogovernatore fa il punto parlando anche di un possibile commissariamento della Regione Lazio, ma su questo “deciderà il Governo”. Di certo c’è che la situazione finanziaria “ereditata” è “oggettivamente pesante” e vede “un indebitamento che supera i 22 miliardi. Nel 2022 lo sforamento rispetto al budget è stato di oltre 200 milioni, nel 2023 la previsione è di 600 milioni di euro di deficit. Su questo stiamo lavorando”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine del convegno “Valore della ricerca clinica in oncologia, ematologia e cardiologia”, organizzato oggi a Roma dalla Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi (Foce). “La Corte dei Conti ha detto che non possiamo procedere a nuovo indebitamento, quindi la situazione è pesante”, ha ribadito Rocca sottolineando, nel suo intervento, che deve finire “il tempo in cui si perdono risorse senza dare spiegazioni ai cittadini. Dobbiamo intervenire per curare questa situazione. Non è possibile che ci sia una Regione che non ha controllo sulle spese. Ma è una patologia che viene da lontano, non solo in ultimi 10 anni”.

E sulla riorganizzazione dei pronto soccorso del Lazio, precisa: “Questa settimana intendo fare un incontro anche con i sindacati”, seppure “in questa prima fase l’interesse è mettere a sistema il monitoraggio sui posti letto. Ho preso un impegno sulla centralizzazione per eliminare i fax. E su questo stiamo lavorando”.

“Abbiamo dato a tutte le aziende un termine che scade in queste ore – spiega Rocca – di dare la disponibilità dei posti letto, ragionando in termini di digitalizzazione in modo che il flusso dei dati sia trasmesso alla Regione in maniere costante. Fino ad oggi l’unica azienda che lo faceva era il San Giovanni, speriamo che tutte ora si stiamo attrezzando. Da qui, poi, partirà tutta la parte organizzativa per la distribuzione dei pazienti. Lo step successivo sarà agire allo stesso modo anche sulle strutture a bassa intensità di cura, le residenze sanitarie”.

Da Rocca arrivano poi gli auguri al neopresidente del Bambino Gesù, nominato questa mattina (leggi qui): “Auguro buon lavoro al dottor Tiziano Onesti, dal 1 aprile nuovo presidente del Cda del Bambino Gesù, un’eccellenza della sanità italiana e di cui il Lazio va fiero. Rivolgo poi un ringraziamento alla dottoressa Mariella Enoc per lo straordinario e appassionato lavoro di questi anni”.

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