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Sdraiati di notte sulla Casilina vicino l’incrocio: la nuova folle challenge degli adolescenti

3 aprile 2023 | 15:51
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Sdraiati di notte sulla Casilina vicino l’incrocio: la nuova folle challenge degli adolescenti

L’obiettivo della nuova folle sfida tra ragazzini per TikTok è alzarsi al volo quando le auto sono in arrivo e farsi fotografare dagli amici

Cassino – Come ci si diverte in questi tempi in cui i social la fanno da padrone? Sdraiandosi sull’asfalto, lungo la via Casilina, a pochi passi da un incrocio, di notte, per alzarsi al volo quando le auto sono in arrivo e farsi fotografare dagli amici. È la folle sfida tra adolescenti segnalata a Piedimonte San Germano, vicino Cassino. Il tutto è avvenuto nella serata di domenica tra le ore 21 e le 22.

A lanciare l’allarme è stato il dipendente di un hotel che si trova a ridosso della Casilina: in un post su Facebook ha raccontato che alcuni clienti sono entrati alla reception e gli hanno segnalato di avere visto i giovani sdraiati sull’asfalto.

Si è affacciato e li ha visti, urlando loro di togliersi perché era pericoloso ed avrebbe chiamato i carabinieri. In risposta ha ricevuto degli insulti. L’impiegato dell’hotel ha chiesto la condivisione del suo post per richiamare l’attenzione degli automobilisti e per cercare quantomeno di far sapere la cosa ai genitori che in quel momento avevano i figli in giro. Secondo il dipendete dell’albergo erano 4 o 5, tutti di età tra i 13 ed i 14 anni, italiani. Anche altri automobilisti hanno confermato di averli visti ma nessuno ha allertato i carabinieri, come confermato dal comando provinciale di Frosinone.

Informato dell’episodio, il sindaco Gioacchino Ferdinandi ha raggiunto l’impiegato dell’albergo e si è fatto confermare il racconto. A quel punto ha attivato la polizia municipale di Piedimonte, comune videosorvegliato da una moderna rete di telecamere installate di recente. Il personale esaminerà i filmati per identificare i ragazzi in modo da avvertire i loro genitori.

Si tratta di un comportamento da condannare tipico del pubblico giovanile di Tik Tok, chiamato “Blackout challenge” (una sfida a replicare e filmare gesti estremi da ricondividere sul profilo personale). Mi sento di lanciare un appello non solo alle famiglie, ma a tutti coloro che utilizzano social networks: chiunque venga a conoscenza di questi gesti deve immediatamente denunciare alle autorità competenti poiché la semplice condivisione sui social rischia di ottenere l’effetto opposto”, l’appello del sindaco Ferdinandi.