Anche Roma e Lazio nel mirino della Finanza: perquisizioni a Formello e Trigoria

5 aprile 2023 | 22:03
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Anche Roma e Lazio nel mirino della Finanza: perquisizioni a Formello e Trigoria

Blitz delle Fiamme Gialle a Trigoria e Formello per operazioni sospette di calciomercato: indagati Lotito, Tare, i Friedkin, Pallotta e Baldissoni

Roma – Operazioni di calciomercato di Roma, Lazio e Salernitana nel mirino della giustizia. La Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni negli uffici della As Roma e nelle sedi della Lazio e della Salernitana nell’ambito di indagini su operazioni di mercato e in particolare sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive e trasferimenti di alcuni calciatori. Per la Roma, la perquisizione riguarda operazioni compiute tra il 2017 e il 2021. Nei confronti della Lazio si procede per emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.

Il blitz delle Fiamme Gialle

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione della Procura della Capitale, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e sequestro probatorio presso gli uffici della As Roma. Le attività di polizia giudiziaria si riferiscono a operazioni di trasferimento di calciatori professionisti avvenute negli anni 2017, 2018, 2019 e 2021.

I finanzieri, inoltre, su disposizione della Procura di Tivoli, hanno eseguito perquisizioni presso le sedi della Lazio e della Salernitana per operazioni di trasferimento di calciatori tra le due società avvenute nelle stagioni sportive 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21.

Le indagini in corso, di cui è titolare la Procura di Tivoli, competente sul luogo dove ha sede legale la Lazio, “non sono collegate con altre svolte da altre Procure della Repubblica di cui vi è stata notizia sugli organi di informazione – si spiega in una nota – Si procede per i reati di cui agli artt. 8 e 2 D.Lvo 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti), e per i reati di cui agli artt. 2621 c.c. e 2622 c.c. (delitti di false comunicazioni sociali)”.

Le perquisizioni sono state disposte al fine di acquisire, come previsto dall’art. 247 c.p.p., documentazione contabile ed extracontabile attinente alle cessioni degli sportivi, ed in particolare quella relativa ai contratti sottoscritti tra le due società, agli accordi intercorsi tra le società ed i singoli calciatori, ai pagamenti eseguiti, alle modalità con le quali si è arrivati a fissare il prezzo ufficiale di vendita ed il valore dei calciatori ceduti.

As Roma

Ci sono anche Thomas Dan e Ryan Patrick Friedkin, James Pallotta e Mauro Baldissoni tra gli indagati dell’inchiesta della procura di Roma. Nell’ambito del procedimento i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e sequestro presso gli uffici della As Roma per operazioni di trasferimento di calciatori professionisti avvenute negli anni 2017, 2018, 2019 e 2021.

Le accuse per i dieci indagati, tra i quali la stessa società, sono a vario titolo e a seconda delle posizioni quelle di false fatturazioni e comunicazioni sociali. Nel mirino dei pm, come riportato nel decreto di perquisizione, le operazioni relative all’acquisto e alla cessione di alcuni calciatori tra i quali Frattesi, Spinazzola, Cristante, Kumbulla.

A Thomas Dan e a Ryan Patrick Friedkin, rispettivamente presidente e vicepresidente del Cda, in concorso con Giorgio Francia, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, vengono contestate le false comunicazioni sociali. Nell’atto della procura di Roma si legge che “al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto, nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico, consapevolmente esponevano fatti materiali non rispondenti al vero, ovvero omettevano fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale la stessa appartiene, in modo concretamente idoneo ad indurre altri in errore”.

In particolare, come riportato nel decreto di perquisizione effettuata dalla Guardia di Finanza nella sede della As Roma, “nel bilancio relativo all’esercizio chiuso al 30.06.2021, iscrivevano nell’attivo dello stato patrimoniale, alla voce ‘Diritti pluriennali prestazioni sportive dei calciatori’, nei ricavi operativi, alla voce ‘Ricavi da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori’,e nei costi operativi del conto economico, alle voci ‘Spese per il personale e Oneri da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori’, importi maturati nell’ambito di operazioni connotate da valori notevolmente maggiorati o comunque non conformi rispetto a quelli di mercato”. Nel decreto i magistrati riportano le operazioni, sotto investigazione, relative all’acquisto e alla cessione nel 2021 di calciatori come Cetin, Cancellieri, Diaby, Kumbulla (non indagati, ndr).

All’ex presidente Pallotta, in concorso con l’ex amministratore delegato Umberto Maria Gandini e con Francesco Malknecht, i pm Roma contestano l’accusa di false comunicazioni sociali. In particolare, come riportato nel decreto di perquisizione effettuata nella sede della società, “nel bilancio relativo all’esercizio chiuso in data 30.06.2017, iscrivevano nell’attivo dello stato patrimoniale, alla voce ‘Diritti pluriennali prestazioni sportive dei calciatori’, nei ricavi operativi, alla voce ‘Ricavi da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori’, e nei costi operativi del conto economico, alle voci ‘Spese per il personale e Oneri da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori’, importi maturati nell’ambito di operazioni connotate da valori notevolmente maggiorati o comunque non conformi rispetto a quelli di mercato”. Nel mirino dei pm romani gli acquisti e le cessioni di alcuni calciatori (non indagati ndr) come Marchizza, Frattesi, Tumminello, Luca Pellegrini, Defrel, Spinazzola e Cristante.

Nel decreto, sempre per quanto riguarda Pallotta, in concorso con Malknecht si fa riferimento anche ad accuse legate al bilancio relativo all’esercizio chiuso il 30.06.2018 e in concorso con Mauro Baldissoni e Guido Fienga per quello chiuso nella stessa data dell’anno successivo.

Ss Lazio

Il presidente della Lazio Claudio Lotito e il dirigente sportivo Igli Tare sono tra gli indagati di un’inchiesta della procura di Tivoli per operazioni di trasferimento di calciatori avvenute tra Lazio e Salernitana tra il 2017 e il 2021. Gli altri indagati sono Marco Moschini, Marco Cavaliere, Luciano Corradi, Ugo Marchetti e Angelo Mariano Fabiani.

Le indagini in corso, di cui è titolare la Procura di Tivoli, competente sul luogo dove ha sede legale la Lazio, “non sono collegate con altre svolte da altre Procure della Repubblica di cui vi è stata notizia sugli organi di informazione – si spiega in una nota – Si procede per i reati di cui agli artt. 8 e 2 D.Lvo 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti), e per i reati di cui agli artt. 2621 c.c. e 2622 c.c. (delitti di false comunicazioni sociali)”.