La proposta di Tripolini-Mazzoni (FdI): “A Fiumicino un centro sportivo per disabili”
Organizzato presso la sede del circolo Pharos un incontro con associazioni che si occupano di disabilità e di sociale alla presenza dell’assessore regionale Maselli.
Fiumicino – La sede del circolo Pharos è stata teatro di un incontro con associazioni che si occupano di disabilità e di sociale. Alla riunione, organizzata dai candidati al consiglio comunale della lista di Fratelli d’Italia, Gianluca Tripolini e Sabrina Mazzoni, ha partecipato Massimiliano Maselli, assessore regionale alle Politiche sociali con delega alle disabilità.
Durante la discussione, Luigina Masi, rappresentante della lega Arco, ha sollevato le richieste dell’associazione legate alle esigenze degli assistiti, tra cui la fornitura di materiali igienico-sanitari e la sopravvivenza dei disabili che vivono da soli.
Andrea Mancini, in rappresentanza del fratello disabile assistito dalla cooperativa “Presenza sociale”, ha denunciato la mancanza di assistenza domiciliare di gruppo e di servizi di mensa, mentre Katia Barberini ha lamentato la scarsa assistenza per il trasporto e assistenza dei disabili.
Linda Policastro ha invece sottolineato la carenza di personale qualificato per sostenere i disabili all’interno delle classi. La professoressa universitaria per le disabilità mentali, Lolita Gulimanoska, ha manifestato la necessità di interventi tempestivi sul tema, soprattutto alla luce dei sintomi di autismo e delle tendenze al suicidio riscontrati in molti giovani dopo le chiusure pandemiche.
Massimiliano Maselli ha risposto alle varie questioni sollevate e ha annunciato l’intenzione di istituire un garante qualificato per i disabili nella Regione Lazio. Ha inoltre accolto la proposta dei candidati consiglieri Tripolini e Mazzoni di fondare un centro sportivo per disabili a Fiumicino, al fine di far conoscere loro i propri limiti e scoprire le loro potenzialità nascoste.
L’incontro si è concluso con la conferma della vicinanza dei candidati alle tematiche legate alla disabilità e ai problemi ad essa collegati, nonché l’impegno a tenere un filo diretto con l’assessorato regionale per intervenire su queste tematiche.