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Sprint Festival di Firenze, la 4×100 maschile fa uno splendido 38.38

7 maggio 2023 | 21:17
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Sprint Festival di Firenze, la 4×100 maschile fa uno splendido 38.38

Ottimo tempo in vista della qualifica mondiale. Prossime gare Diamond League e Europei di Staffette

Firenze – Un mattoncino pesante quello messo oggi pomeriggio allo Stadio Ridolfi in pista dalla 4×100 maschile. Nella gara inserita all’interno del Florence Sprint Festival, gli Azzurri in debutto stagionale puntano con convinzione e velocità ai prossimi Mondiali di Atletica a Budapest.

Lorenzo Patta, Matteo Melluzzo, Fausto Desalu e Filippo Tortu siglano uno splendido crono di 38.38 sul traguardo. La strada è bene spianata verso il pass mondiale, che potrebbe arrivare in Diamond League il 9 luglio a Parigi oppure a giugno durante gli Europei di Staffette a Chorzow.

Attualmente, l’Italia è al sesto posto tra le Nazioni che devono qualificarsi con i tempi e che si aggiungeranno alle otto già qualificate, avendo ottenuto al finale di Eugene nel 2022: “Non è un risultato eclatante, ma un buon esordio – le parole di Filippo Tortu arrivano a margine della gara, come riporta il sito ufficiale della – mi sembra che abbiamo corso bene, forse i cambi sono stati un po’ schiacciati ma nelle prossime gare proveremo ad allungarli per togliere 2-3 decimi. Oggi a Firenze c’era tantissimo pubblico, è bello correre qui, con tutto questo entusiasmo: non avevamo mai corso in Italia dopo Tokyo e per quanto tifo c’era avevo paura di non sentire la voce di Fausto nel cambio. Ci serviva una scossa, dopo l’anno scorso: il prof Di Mulo nei raduni ci ha strigliato e ora sappiamo qual è la strada giusta per andare ai Mondiali”.

Come riporta la Fidal, anche per Fausto Desalu la prestazione è positiva: “Il tempo è più o meno quello che ci aspettavamo, potevamo fare qualcosa in meno, ma siamo ancora a maggio. E sono molto soddisfatto”. Patta guarda già in avanti: “A Parigi si deve fare ancora meglio, senza ombra di dubbio. Questo è soltanto un punto di partenza”. Melluzzo, il più giovane tra loro e atleta delle Fiamme Gialle come gli altri tre e chiamato a rimpiazzare Jacobs non trattiene l’emozione: “È tanta e bisogna saperla gestire. Dobbiamo provare ancora meglio i cambi, è la prima volta che la squadra corre con questa formazione”.

Fiducioso il responsabile della velocità azzurra Filippo Di Mulo: “Tutto migliorabile, ma abbiamo corso abbastanza bene, ci abbiamo messo la testa e la voglia: vedo tanto margine, già a partire da Parigi”.

(foto@Lombardo/Atl. Firenze Marathon)

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