Il riconoscimento

Bandiere Blu, anche nel 2023 sul litorale laziale ne sventolano 10

12 maggio 2023 | 13:29
Share0
Bandiere Blu, anche nel 2023 sul litorale laziale ne sventolano 10
Bandiere Blu, anche nel 2023 sul litorale laziale ne sventolano 10
Bandiere Blu, anche nel 2023 sul litorale laziale ne sventolano 10
Bandiere Blu, anche nel 2023 sul litorale laziale ne sventolano 10
Bandiere Blu, anche nel 2023 sul litorale laziale ne sventolano 10

Gli Oscar delle acque più belle assegnate a dieci spiagge, due in provincia di Roma, otto in provincia di Latina: ecco quali

Roma – Si confermano dieci, anche quest’anno, le spiagge premiate con la Bandiera Blu, prestigioso riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee). In tutta Italia, nel 2023, spettano a 226 Comuni e 84 approdi turistici, per complessive 458 spiagge, corrispondono a circa l’11% delle spiagge premiate a livello mondiale. Il riconoscimento, giunto alla sua 37ma edizione, è stato annunciato questa mattina nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi a Roma presso la sede del Cnr. Analizzando i risultati ottenuti in questa edizione, si nota un trend di crescita delle località Bandiera Blu rispetto al precedente anno. 17 sono i nuovi ingressi, 1 il Comune non confermato.

A livello nazionale, la Liguria segna 2 nuovi ingressi (Laigueglia e Sori) e raggiunge 34 località, la Puglia sale a 22 riconoscimenti con 4 nuovi Comuni (Gallipoli, Isole Tremiti, Leporano, Vieste). Seguono con 19 Bandiere: la Campania e la Toscana, entrambe con un nuovo ingresso (rispettivamente San Mauro Cilento e Orbetello); la Calabria con due nuove Bandiere Blu (Catanzaro e Rocca Imperiale). Le Marche salgono a 18, con un nuovo ingresso (Porto San Giorgio). La Sardegna conferma le sue 15 località, l’Abruzzo resta a 14, la Sicilia a 11, il Lazio a 10. Rimangono invariate anche le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. L’Emilia Romagna vede premiate 9 località con un’uscita (Cattolica) e un nuovo ingresso (Gatteo); sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano 2 nuovi ingressi in Piemonte (San Maurizio D’Opaglio e Verbania) che ottiene 5 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. La Lombardia sale a 3 Comuni Bandiera Blu, con due nuovi ingressi (Sirmione e Toscano Maderno), il Molise conquista 2 Bandiere con un nuovo Comune (Termoli). Complessivamente, quest’anno le Bandiere sui laghi sono 21, con 4 nuovi ingressi.

Sul litorale laziale, si confermano le dieci Bandiere Blu dello scorso anno: due in provincia di Roma e le restanti otto in provincia di Latina. Nel territorio della Capitale, il vessillo sventolerà ad Anzio, sulla Riviera di Ponente, Riviera di Levante, e Lido Di Lavinio, e sul lago di Bracciano a Trevignano Romano, sulla spiaggia di via della Rena.

Sul litorale pontino, invece, Bandiera Blu consegnata a Latina mare, al lungomare di Sabaudia, al litorale di San Felice Circeo, alle spiagge di Levante e Ponente di Terracina. C’è anche Fondi, che vedrà sventolare il drappo blu sulla spiaggia Levante (Sant’Anastasia – Capratica) e spiaggia Ponente (Torre Canneto – Rio Claro). Bandiera Blu anche per Sperlonga, dove sarà issata sulle spiagge di Ponente, Lago Lungo, Levante e Bazzano. A Gaeta, invece, sventolerà sulle spiagge di Arenauta, Ariana, Sant‘Agostino e Serapo mentre a Minturno sarà sulla spiaggia di Ponente.

“Le Bandiere Blu conquistate dalle 226 località italiane marine e lacustri rappresentano un fattore importante per la crescita e la valorizzazione dei nostri territori – ha dichiarato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio – le località turistiche a vocazione marittima, infatti, fanno registrare valori migliori rispetto alla media nazionale confermato in questi giorni anche dall’Istat”. “La balneazione attrezzata italiana con i suoi servizi di eccellenza costituisce un fattore di competitività di queste località e complessivamente del Paese nel mercato internazionale delle vacanze – ha continuato Capacchione – per cui sarebbe dannoso per tutti lederla o distruggerla”.

La ‘questione balneare’, che coinvolge un settore strategico per l’economia del Paese, è poi molto delicata perché riguarda decine di migliaia di famiglie che rischiano di perdere l’attività e le proprie imprese. “Auspichiamo che quanto prima si emani una legge che concili l’esigenza della concorrenza con la tutela dei diritti dei balneari – ha concluso Capacchione: dalla conservazione del lavoro, alla salvaguardia della proprietà aziendale, fino alla tutela del loro legittimo affidamento nelle leggi e nei provvedimenti delle Istituzioni. Tutto questo a vantaggio dell’ambiente, dell’offerta turistica, dell’economia, dell’occupazione e, in modo particolare, dell’immagine del Bel Paese”.

Anzio

Da questa mattina la Città di Anzio è Bandiera Blu 2023. Si tratta della diciottesima Bandiera Blu, accolta positivamente dalla Commissione Straordinaria e dagli operatori impegnati nell’economia del mare, che conferma la qualità delle acque di balneazione e l’eccellenza del mare prediletto da Nerone, fin dai tempi dell’antica Roma.

Il riconoscimento alla Città di Anzio, che segue l’importante reportage culturale RAI di Alberto Angela, alla Villa Imperiale ed a pochi passi dall’antico porto neroniano, è stato ufficializzato, durante la cerimonia ufficiale di oggi, coordinata dal Presidente della Fee Italia, Claudio Mazza, nella Sala Convegni del CNR a Roma.

Tra i criteri presi in considerazione, dalla Giuria Nazionale FEE Italia, la depurazione delle acque reflue, la raccolta differenziata, la regolamentazione del traffico veicolare, i progetti ambientali, i servizi in spiaggia e sul territorio, l’offerta culturale, i servizi di assistenza ai bagnanti, la presenza di almeno una spiaggia attrezzata per le persone con disabilità e la qualità delle acque di balneazione, che ad Anzio si confermano eccellenti.

Gaeta

Per il 10mo anno consecutivo Gaeta conquista la Bandiera Blu. La cerimonia, dopo anni di stop a causa del Covid, si è svolta in presenza, a Roma, presso la sede del Cnr. La Bandiera Blu – certificato internazionale rilasciato dalla Fee-Foun­dation for Environmental Education istituito nel 1987 “Anno europeo dell’Ambiente” – viene assegnata ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU. Tra gli 84 approdi turistici italiani, è stata premiata con la Bandiera Blu anche la Base Nautica “Flavio Gioia” di Gaeta per il 26° anno consecutivo.

“Dopo la valutazione di acque eccellenti rilevate dall’indagine sul litorale gaetano da parte dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale (Arpa), Gaeta – afferma il Sindaco Cristian Leccese – ottiene, per il decimo anno consecutivo, il prestigio riconoscimento internazionale che riconosce alla nostra città standard di qualità inerenti la pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione e dei servizi presenti. La Bandiera Blu 2023, rappresenta inoltre, un risultato importante non solo per l’immagine turistica della nostra città ma certifica la qualità dei servizi e la sostenibilità ambientale. Il risultato raggiunto – conclude il primo cittadino – è il frutto del buon lavoro di squadra del Dipartimento Infrastrutture Opere Sostenibilità Ambientale e Territorio e, in particolar modo, dell’Ingegnere Giandomenico Valente che si dedica da anni con dedizione allo svolgimento di tutti gli atti amministrativi finalizzati all’acquisizione del prestigioso riconoscimento”. A rappresentare Gaeta alla cerimonia che si è tenuta a Roma, l’Assessore all’Ambiente Diego Santoro e la Consigliera comunale Pina Rosato.

“Gaeta – commenta l’Assessore Diego Santoro – viene premiata, ancora una volta, per le politiche ambientali adottate. Dopo l’Arpa e il primato raggiunto nei livelli di riciclo della plastica, in cui la nostra città si attesta al primo posto in provincia di Latina e ben al di sopra della media nazionale, arriva a suggellare il nostro impegno, il conferimento della Bandiera Blu. Un attestato – prosegue Santoro – che premia soprattutto l’impegno dei cittadini, delle imprese ed attività commerciali e che raggiungiamo grazie al proficuo lavoro dei nostri uffici che hanno documentato e fornito tutti i criteri valutati dalla commissione della Fee”.

“Un obiettivo centrato – aggiunge la Consigliera Pina Rosato – che ci consente di dare continuità. La qualità delle nostre acque è eccellente, la percentuale di raccolta differenziata è a livelli molto alti, la Bandiera Blu – conclude Rosato – è un sigillo di garanzia del nostro mare e delle nostre spiagge ma soprattutto il giusto riconoscimento a tutta la città del lavoro svolto in questi anni. Un plauso per la tenacia e determinazione all’Assessore Santoro e agli uffici comunali che hanno portato avanti gli obiettivi prefissati durante la campagna elettorale”.

San Felice Circeo

Anche quest’anno il mare di San Felice Circeo ha ottenuto l’importante riconoscimento della Bandiera Blu, titolo assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) nel corso di una cerimonia di premiazione che si è svolta questa mattina a Roma nella sede del CNR. All’evento, su delega del sindaco Monia Di Cosimo, ha preso parte il vicesindaco Luigi Di Somma. “Per noi – afferma la prima cittadina, Monia Di Cosimo – si tratta di un’importante conferma che va a certificare ulteriormente la qualità delle nostre acque di balneazione, come peraltro confermato di recente dall’Arpa, ma anche di altri indicatori come la gestione rifiuti, la sicurezza dei bagnanti. Come Amministrazione, siamo orgogliosi di aver ricevuto quest’importantissimo riconoscimento”. “Il vessillo di cui siamo stati insigniti oggi – aggiunge il vicesindaco, Luigi Di Somma – conferma la centralità di San Felice Circeo tra le migliori mete italiane per turismo balneare e non solo. Il nostro compito è valorizzare ancor più le tante ricchezze che il nostro paese ha da offrire”.

Fondi

Il Comune di Fondi si aggiudica per il terzo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. A ritirare il vessillo, questa mattina, presso la sala convegni del CNR a Roma, il sindaco Beniamino Maschietto.

“Passo dopo passo – commenta il primo cittadino – stiamo lavorando sodo per portare avanti un progetto a lungo termine: un programma articolato e complesso che spazia dalle piccole iniziative di sensibilizzazione ambientale alle grandi opere come parcheggi, infrastrutture e servizi che richiedono tempi più lunghi di progettazione ancor prima che di realizzazione. Mi riferisco, per esempio, all’imminente apertura di un nuovo accesso al mare e alla realizzazione di 22 nuovi parcheggi (più un posto disabili e tre stalli per motocicli) in località Torre Canneto o al completamento della pista ciclabile al Salto di Fondi. Ma non solo, mi riferisco anche all’allargamento della carreggiata con contestuale incremento di parcheggi in zona Capratica, opera recentemente inserita nel programma triennale delle opere pubbliche che però richiederà tempi più lunghi o alla realizzazione di nuovi stalli in sinergia con l’Astral lungo la Flacca. Stiamo inoltre lavorando al mantenimento degli standard di qualità delle acque, già ritenute eccellenti in cinque punti di campionamento su sei su una superficie di quasi 11 km. Altre piccole ma significative novità sono, sicuramente, l’istituzione di spiagge libere a tutela integrale presso le quali non sarà concesso introdurre plastica, l’installazione di isole ecologiche che tenderanno la mano agli operatori balneari in fase di raccolta dei rifiuti e l’acquisto di pattini e torrette che ci consentiranno di ridurre i costi annuali di noleggio. Un programma di rilancio complesso che, naturalmente, richiede tempo ma che sta procedendo speditamente grazie anche al supporto e alla collaborazione degli operatori del settore e dei balneari, ognuno dei quali sta investendo in stabilimenti e servizi per uno scopo collettivo. Voglio quindi rivolgere un sentito ringraziamento alla Fee, per aver dato nuovamente fiducia alla Città di Fondi che andrà a fare rete con gli altri Comuni pontini premiati, e a tutti i settori, guidati dagli assessori Vincenzo Carnevale (turismo), Claudio Spagnardi (demanio), Fabrizio Macaro (ambiente), Tonino Ciccarelli (lavori pubblici) e Stefania Stravato (verde pubblico e arredo urbano) che si stanno impegnando, ognuno per le proprie competenze. Il tutto, naturalmente, con il prezioso supporto dei dirigenti Giorgio Maggi e Bonaventura Pianese, del referente FEE Vincenzo Prota e di tutti i collaboratori”.

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte