IL FATTO

Latina, guardia giurata si veste da ladro e rapina il negozio in cui lavora

18 maggio 2023 | 13:06
Share0
Latina, guardia giurata si veste da ladro e rapina il negozio in cui lavora

Per portare a termine la rapina, l’uomo avrebbe anche usato la pistola per minacciare il proprietario

Latina – Si sarebbe svestito dei suoi panni di guardia giurata per indossare quelli del rapinatore, con l’obiettivo di rubare 50mila euro cifra in una sala slot, con tanto di pistola.

Protagonista della vicenda un 30enne di Latina, arrestato di Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R,  hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina. Il 30enne è gravemente indiziato di rapina aggravata.

Quella stessa sera infatti l’arrestato che prestava i suoi servizi, tra le altre, anche alla Sala Slot rapinata, dopo aver assistito alle operazioni di svuotamento delle cassette delle macchine del locale, si sarebbe appropiato di 50.000 euro, minacciando con una pistola il titolare del noto locale.

La fuga, rocambolesca, sarebbe stata però fatale per il rapinatore: non sarebbe passato inosservato, infatti, ai militari dell’Arma il malfunzionamento di uno dei fanali posteriori dell’autovettura utilizzata dal giovane, che risultava avere lo stesso problema dell’autovettura della guardia giurata. Inoltre i militari della Sezione Radiomobile hanno subito notato come il rapinatore impugnasse l’arma con la mano sinistra: proprio l’esser mancino, come lo era la guardia giurata, sarebbe stato un ulteriore elemento a carico del giovane.

Ma l’elemento principe dell’accusa sarebbe il cellulare della guardia giurata, trovato, all’esito di un attento sopralluogo fatto dagli stessi militari, sulla via di fuga. Le telecamere di sorveglianza della sala slot e della videosorveglianza comunale avrebbero permesso, infatti, di confrontare i movimenti del rapinatore con quelli della guardia giurata che, durante tutti i controlli “in uniforme” ha sempre preso strade diverse da quelle del rapinatore.

Il Giudice per le Indagini Preliminari non ha che potuto concordare sulle risultanze investigative dei militari dell’Arma e della Procura, emettendo l’odierna ordinanza di custodia in carcere. All’esito delle formalità di rito all’odierno arrestato è stata sequestrata l’arma utilizzata tanto per il lavoro quanto per la rapina della quale è accusato.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Latina
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Latina, clicca su questo link