Bis da Champions per la Lazio, Empoli k.o. Sarri chiude al secondo posto

Empoli – La Lazio saluta definitivamente la Serie A per la stagione 2022-2023. Un campionato concluso al secondo posto, grazie alla vittoria ad Empoli. Apre le marcature Romagnoli nel primo tempo, chiude i conti Luis Alberto a fine match. I biancocelesti, che il prossimo anno disputeranno la Champions League, volano dunque a 74 punti, lasciandosi dietro l’Inter a 72.

Così in campo

Zanetti lancia ancora Vicario in porta. Davanti a lui il quartetto difensivo composto da Stojanovic, Walukiewicz, Luperto e Cacace. A centrocampo spazio all’ex di turno Akpa Akpro, affiancato da Grassi e Bandinelli. Fazzini sulla trequarti dietro a Piccoli e Cambiaghi.

Sarri risponde con il suo classico 4-3-3. Romagnoli e Patric fanno da muro davanti a Provedel, quest’ultimo ex. Sulle fasce corrono Hysaj e Pellegrini. A centrocampo Vecino a fare da diga, affiancato da Luis Alberto e soprattutto Milinkovic, che potrebbe aver giocato la sua ultima partita in maglia biancoceleste. Davanti non si tocca il tridente Zaccagni-Immobile-Pedro.

Il match

L’Empoli approccia in maniera troppo morbida: Grassi perde un pallone sanguinoso e Luis Alberto prova ad approfittarne, ma Vicario si fa trovare pronto. Ispiratissimo Hysaj: da un suo cross arriva il colpo di testa di Immobile allungato in calcio d’angolo ancora da Vicario. Il portiere friulano, corteggiato proprio dai biancocelesti nell’ultima estate, ci mette il piede su un tiro da fuori di Patric ma, soprattutto, compie un vero e proprio miracolo su Immobile, imbucato da una gran palla di Savic. L’Empoli si difende molto bene e con ordine non pungendo praticamente mai l’ex Provedel. Il primo tempo si chiude a reti bianche.

Nei secondi 45 minuti la Lazio trova subito in vantaggio nella ripresa, e lo fa con un colpo di testa di Romagnoli, servito da Luis Alberto. Entra Zaccagni per Pedro, e l’ala biancoceleste ci mette poco a chiamare Vicario all’ennesima parata, con Immobile murato poi dalla difesa empolese.

I padroni di casa ci provano ma anche con i cambi faticano a presentarsi con pericolosità dalle parti di Ivan Provedel, mentre la Lazio spinge, senza esagerare, alla ricerca del raddoppio. Lo fa con il solito voglioso Immobile, che sbatte sempre contro la saracinesca calata da Vicario. Il portiere esce per la standing ovation e la Lazio ne approfitta bucando subito l’Empoli rimasto in 10 per il rosso a Cambiaghi. Zaccagni inizia l’azione, Immobile rifinisce per Luis Alberto che fulmina Ujkani.

Finisce qui. I biancocelesti dominano la gara e volano a 74 punti, chiudendo quindi il campionato al secondo posto. Scavalcata infatti all’ultima corsa l’Inter, che nel pomeriggio ha vinto sul difficile campo del Torino. Sarri ed i suoi giocheranno la prossima Champions League dopo aver disputato un gran bel campionato. (Foto: Twitter @OfficialSSLazio)