IL FATTO

Stop all’invio di armi ed investimenti sulla sanità: a Fiumicino parte la raccolta firme per i referendum

5 giugno 2023 | 13:35
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Stop all’invio di armi ed investimenti sulla sanità: a Fiumicino parte la raccolta firme per i referendum

Generazioni Future ed il Comitato Ripudia la Guerra: “Sarà possibile firmare anche a giugno e luglio”. I dettagli

Fiumicino – “Come già avvenuto nel mese di maggio, anche a giugno e luglio sarà possibile firmare per il referendum contro la guerra (più precisamente contro l’invio di armi ai paesi belligeranti) e a sostegno della Sanità pubblica, che subisce tagli per 2 miliardi secondo il nuovo Def, a fronte di 12 miliardi incrementati per la Difesa”. E’ quanto si legge in un comunicato firmato dal coordinamento locale per la raccolta firme.

“Il referendum è promosso da Generazioni Future e Comitato Ripudia la Guerra. Vede gli artefici – si legge ancora – il giurista Ugo Mattei, il prof. Enzo Pennetta, il massmediologo Carlo Freccero, e tra i garanti il filosofo Giorgio Agamben e l’esperto di guerra e geopolitica Manlio Dinucci. Obiettivo raggiungere le 500.000 firme da sottoporre alla Corte Costituzionale. Il gazebo sarà posizionato ogni sabato mattina, ore 10.00-12.00, nell’area nuovo mercato, e tutti i sabato e domenica pomeriggio, ore 16.00-20.00, in Via Torre Clementina all’altezza della passerella” concludono.

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