Metro C, Gualtieri e Salvini inaugurano il cantiere della stazione di piazza Venezia

Roma – Continua a crescere la terza linea della metropolitana di Roma. E’ stato infatti inaugurato  dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dall’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, e dal Commissario Straordinario Linea C, Maria Lucia Conti, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, il cantiere per la realizzazione della stazione di piazza Venezia della linea C della metropolitana.

La struttura avrà otto livelli interrati e raggiungerà una profondità di 45 metri dal piano stradale. I lavori dureranno diversi anni. “E’ un cantiere – ha detto il sindaco Gualtieri – che avrà un impatto sulla città, durerà tanto, sulla carta sono dieci anni ma ci siamo dati un obiettivo ambizioso di otto anni”.

Parlando della futura stazione Venezia il sindaco Gualtieri ha spiegato che avrà “un valore unico rispetto alla conoscenza dell’immenso patrimonio di Roma. “Sarà una stazione ma anche un polo museale senza precedenti. Ci consentirà di vedere l’antico inizio di via Flaminia, di cui via del Corso è una prosecuzione, i negozi di allora e l’università di Adriano”.

“E’ un momento storico – ha detto l’assessore Patanè -. La realizzazione della stazione è una delle più difficili al mondo per la composizione del terreno, per lo stato archeologico e per il collegamento con i musei intorno. Inoltre ha funzioni trasportistiche collegate alla Metro D, che sarà la quarta metropolitana di Roma. Non è la fine ma l’inizio di un lavoro”. L’assessore ha spiegato che “la stazione avrà un importante significato dal punto di vista archeologico nel progetto dei Fori Imperiali, a cui sta lavorando Walter Tocci insieme al ministero. Si tratta di un’impresa titanica, basta pensare che la stazione Venezia costa 700 milioni di euro, quando in media una stazione costa 100-150 milioni. Il resto della tratta T1 partirà contemporaneamente, e per questo ringrazio il governo per i finanziamenti”.

“Roma si muove verso il futuro – ha commentato Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina – Una giornata significativa ed emozionante. Le istituzioni unite, dal Governo a Roma Capitale, per un’opera che segnerà nei prossimi anni una svolta nella mobilità romana. Si investe su infrastrutture strategiche e moderne. La nuova stazione avvicinerà le periferie al centro e diventerà un autentico polo museale che farà rivivere l’antica via Flaminia. Sarà un cantiere complesso che coniugherà l’innovazione alla storia e alla tutela archeologica, con il supporto delle Sovrintendenze. Sarà una grande sfida: con i finanziamenti ottenuti dall’ultima legge di bilancio, si lavorerà per prolungare la linea C fino a Farnesina, rafforzando e rendendo più efficiente il sistema metropolitano e dei trasporti della città. Andiamo avanti con coraggio e determinazione. L’Assemblea capitolina garantirà il sostegno necessario ai diversi passaggi che porteranno alla realizzazione dell’opera”.

“Il cronoprogramma – ha sottolineato il ministro Salvini – dice che ci vorranno dieci anni, il sindaco Gualtieri punta a otto. Facciamo una media e diciamo che in nove anni finiamo tutto” . I lavori saranno svolti da Webuild, gruppo multinazionale italiano che opera nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria.

“Roma sta riprendendo a correre. L’inaugurazione del cantiere di piazza Venezia della metro C è una grande notizia per la Capitale. E’ la ripartenza di un’opera fondamentale che ricuce la città, il centro con i quadranti fuori dal centro, e favorisce la mobilità dei romani. E’ una svolta dopo anni di attesa con investimenti preziosi per la città: 700 milioni di euro per un’infrastruttura strategica. Roma ne ha bisogno, per essere all’altezza di tutte le altre Capitali europee. Merito di questa amministrazione e della sua capacità di dialogo che guarda al bene e al futuro di Roma. Piazza Venezia sarà una stazione moderna ma anche uno scrigno di tesori artistici: i ritrovamenti degli scavi per la realizzazione della metro e la storia della via Flaminia accompagneranno i viaggiatori e diventeranno una nuova attrazione culturale e turistica. Oggi, nel giorno in cui anche il presidente del Brasile Lula, ha espresso il suo sostegno al progetto di Roma Expo 2030, c’è una Capitale più forte proiettata concretamente nel futuro”, il commento del capogruppo del Partito Democrati, Valeria Baglio, e del presidente della Commissione capitolina Mobilità, Giovanni Zannola.

“E’ un giorno importante per Roma, il grande risultato ottenuto con l’apertura del cantiere della Metro C di piazza Venezia è una pietra miliare nel percorso che la Capitale sta intraprendendo per rinnovare e potenziare gli impianti, reso possibile grazie all’impegno del governo centrale. Il ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini ha sbloccato i fondi, mettendo in campo un’efficace sinergia con tutti i livelli dell’amministrazione. Un esempio della politica del ‘fare’ che contraddistingue la Lega. Una politica che viene puntualmente applicata avviando cantieri e iniziative in tutta Italia e importantissimi per Roma e il Lazio, con un grande ritorno economico e sociale su tutto il territorio”, sottolinea il consigliere capitolino e segretario regionale della Lega Salvini Premier, Davide Bordoni, che aggiunge: “Grazie a tutti coloro impegnati nel cantiere, imprese, uffici, lavoratori: questo inizio rappresenta allo stesso tempo un grande traguardo”.

“Roma si muove verso il futuro. E’ partito questa mattina il cantiere della stazione di Piazza Venezia della metro C. Una giornata significativa ed emozionante. Le istituzioni unite, dal Governo a Roma Capitale, per un’opera che segnerà nei prossimi anni una svolta nella mobilità romana. Si investe su infrastrutture strategiche e moderne. La nuova stazione avvicinerà le periferie al centro e diventerà un autentico polo museale che farà rivivere l’antica via Flaminia. Sarà un cantiere complesso che coniugherà l’innovazione alla storia e alla tutela archeologica, con il supporto delle Sovrintendenze. Sarà una grande sfida: con i finanziamenti ottenuti dall’ultima legge di bilancio, si lavorerà per prolungare la linea C fino a Farnesina, rafforzando e rendendo più efficiente il sistema metropolitano e dei trasporti della città. Andiamo avanti con coraggio e determinazione. L’Assemblea capitolina garantirà il sostegno necessario ai diversi passaggi che porteranno alla realizzazione dell’opera”, rimarca la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli. (foto Ufficio Stampa Comune di Roma)

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