Obolo di San Pietro: come il Vaticano spende i soldi e le donazioni dei fedeli

30 giugno 2023 | 13:54
Share0
Obolo di San Pietro: come il Vaticano spende i soldi e le donazioni dei fedeli

Diffuso il report del 2022: ecco in cosa il Vaticano spende i soldi che i fedeli donano al Papa

Città del Vaticano – All’indomani della festa dei Santi Pietro e Paolo, il Vaticano diffonde i dati sull’Obolo di San Pietro, ovvero l’aiuto economico offerto dai fedeli al Pontefice come segno di adesione alla sollecitudine del Successore di Pietro per le molteplici necessità della Chiesa universale e per le opere di carità in favore dei più bisognosi.

Nel 2022, fanno sapere da Oltretevere, le entrate dell’Obolo sono ammontate a 107 milioni di euro, mentre le uscite sono state pari a 95,5 milioni di euro.

Donazioni ricevute all’Obolo

Il fondo Obolo di San Pietro si compone della raccolta effettuata in occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo in tutte le diocesi del mondo; delle offerte giunte direttamente all’Obolo di San Pietro con carte di credito tramite sito web https://www.obolodisanpietro.va/it/dona.html, con bonifici su conti correnti bancari e postali, con
postali, assegni, contanti o ricevute attraverso le Rappresentanze Pontificie; di lasciti ereditari a favore dell’Obolo di San Pietro o direttamente del Santo Padre.

Le donazioni qui riportate sono ulteriormente suddivise per paese di provenienza, ad eccezione di quelle degli Ordini Religiosi e Fondazioni.

Nel corso del 2022, si legge nel report, è stata realizzata una significativa plusvalenza, grazie alla vendita di beni immobili del Fondo Obolo di San Pietro.

Come vengono spesi i soldi

La raccolta dell’Obolo di San Pietro è volta a sostenere le due aree principali della Missione universale del Papa: finanziare le molteplici attività di servizio svolte dai dicasteri, enti e organismi della Santa Sede che lo assistono ogni giorno e promuovere iniziative di carità e solidarietà a favore dei più bisognosi.

Durante l’anno 2022 sono stati erogati dal fondo Obolo € 93,8 milioni, dei quali € 43,5 milioni dalle offerte ricevute nel 2022, mentre la restante parte (€ 50,3 milioni) dai proventi derivanti dalla gestione immobiliare. I contributi erogati possono essere visti in dettaglio come di seguito: 77,6 milioni di euro per sostenere le attività svolte dalla Santa Sede a servizio della Missione Apostolica del Santo Padre; 16,2 milioni di euro per progetti di assistenza diretta ai più bisognosi.

Il Papa, come Pastore della Chiesa universale, si preoccupa dell’assistenza materiale ai più bisognosi: persone e famiglie in difficoltà, emigrati e rifugiati, diocesi, parrocchie e istituti religiosi in situazione di necessità, intere popolazioni colpite da calamità naturali, da guerre o che necessitano di assistenza umanitaria ed altro. Nel corso del 2022, Papa Francesco, attraverso i dicasteri della Santa Sede raggruppati nel “Sostegno Missione Apostolica” (vedi pagina n.6), ha donato € 36 milioni, dei quali € 16,2 milioni sono stati finanziati dall’Obolo, che ha promosso e sostenuto 192 progetti differenti in 72 Paesi diversi

Il report precisa che l’ammontare destinato all’Europa lo scorso anno è dovuto all’erogazione di aiuti umanitari alla popolazione ucraina colpita dalla guerra.

Sostegno alla Missione Apostolica del Santo Padre

Le offerte dei fedeli all’Obolo di San Pietro sono destinate a sostenere la Missione Apostolica del Santo Padre che si estende al mondo intero: dall’annuncio del Vangelo alla promozione dello sviluppo umano integrale, dalla formazione dei sacerdoti all’educazione ad ogni livello, dall’attività diplomatica a sostegno della pace al continuo appello alla fratellanza fra i popoli, dalla trasmissione della Voce del Papa in tutto il mondo alle necessità del culto e dell’organizzazione interna della vita della Chiesa.

A supporto di tutti questi compiti ed impegni vi è la quotidiana attività di servizio dei dicasteri, enti ed organismi della Santa Sede a sostegno della Missione Apostolica del Santo Padre, che in gran parte è resa possibile grazie alle donazioni all’Obolo di San Pietro.

Al solo scopo rappresentativo, infatti, i diversi dicasteri, enti ed organismi della Santa Sede sono suddivisi in tre gruppi: i) enti che svolgono servizi e amministrazione ii) enti che gestiscono il patrimonio iii) enti che sostengono la Missione Apostolica del Santo Padre. Nel 2022, le spese totali dei 70 Dicasteri, enti ed organismi del gruppo a sostegno alla Missione Apostolica del Santo Padre sono ammontate a € 383,9 milioni, di cui € 77,6 milioni (20%) sono stati coperti dall’Obolo.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te –  Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
ilfaroonline.it è su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link.
ilfaroonline.it è anche su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte