Il Fatto

Ostia, anziano muore sulla spiaggia libera senza bagnini: forse un malore

4 luglio 2023 | 18:50
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Ostia, anziano muore sulla spiaggia libera senza bagnini: forse un malore
Ostia, anziano muore sulla spiaggia libera senza bagnini: forse un malore
Ostia, anziano muore sulla spiaggia libera senza bagnini: forse un malore

L’83enne è stato trascinato a riva da due bagnanti. Inutili i tentativi di rianimazione

Ostia – Un uomo di 83 anni è morto sulla spiaggia libera Senape, sul lungomare Duca degli Abruzzi, a Ostia. E’ successo nel primo pomeriggio di oggi, martedì 4 luglio.

Secondo una prima ricostruzione, l’anziano, che si trovava in spiaggia con la moglie, sarebbe stato colto da un malore mentre faceva il bagno in mare. Ad accorgersi che aveva perso i sensi sono stati due bagnanti, che si sono tuffati in acqua per soccorrerlo. La spiaggia Senape, infatti, è ancora sprovvista del servizio di salvataggio.

L’83enne è stato trascinato a riva, dove nel frattempo erano arrivati, con ambulanza e eliambulanza, i soccorritori del 118. Vani, purtroppo, i tentativi di rianimazione, durati più di mezz’ora. Sul posto anche Capitaneria di Porto e carabinieri di Ostia.

“Esprimo con grande dolore il mio cordoglio, e quello di tutto il Municipio X di Roma Capitale, per i fatti avvenuti sulla spiaggia libera ‘Senape'”, le parole del presidente del Municipio X, Mario Falconi, che aggiunge: “Di fronte ad eventi così dolorosi, anche in qualità di medico, preferisco rivolgere le mie più sentite condoglianze alla famiglia della vittima, tralasciando le inutili speculazioni che puntualmente vengono portate avanti in tali occasioni. Difendo con forza l’operato dell’amministrazione e di Roma Capitale per aver fatto tutto quanto in nostro potere per garantire il miglior servizio possibile e l’osservanza delle prescrizioni di legge, come accertato dalla Capitaneria di Porto e dalla magistratura”.

Azione: “Disgrazia prevedibile”

“Esprimiamo cordoglio verso la famiglia dell’uomo morto oggi ad Ostia, in una delle tante spiagge libere prive di servizio di salvamento – fanno sapere in una nota gli esponenti di Azione Flavia De Gregorio e Francesco Carpano, rispettivamente capogruppo e consigliere capitolino, e Andrea Bozzi, capogruppo in Municipio X -. Purtroppo la disgrazia era prevedibile e giorni fa soltanto il tempestivo intervento del bagnino di una spiaggia in concessione salvò la vita di un altro bagnante che stava per affogare in un altro arenile comunale senza bagnini”.

“Chiediamo al presidente del Municipio X Falconi e al sindaco Gualtieri di attivarsi subito per fare una convenzione con l’Ares 118 e dotare il tratto di mare di Ostia ponente di un’ambulanza fissa, che tuteli la vita dei bagnanti in caso di emergenza. Non possiamo rischiare di piangere altre vittime”.

La Lega: “Le spiagge pubbliche in totale abbandono”

“Quanto accade è inverosimile, sull’arenile comunale di Ostia ponente non c’è un bagnino e mancano le attrezzature di soccorso”. Lo dichiara in una nota il consigliere capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, esprimendo il suo cordoglio per quanto accaduto oggi a Ostia. “Le spiagge pubbliche sono in totale abbandono, i ritardi sono gravissimi. Se questa è la situazione, non c’è più tempo da perdere: è ora che qualcuno abbia la decenza di dimettersi”, conclude il rappresentante della Lega.

Bucci (Fi): “Tragedia annunciata”

“A Ostia si è consumata una tragedia annunciata. Desidero rivolgere a nome del coordinamento di Forza Italia del Municipio X le condoglianze alla famiglia del signore deceduto oggi per un malore sulla spiaggia del lungomare Duca degli Abruzzi. L’assenza di bagnini su alcune spiagge pubbliche è l’ennesima dimostrazione che il duo Gualtieri-Falconi non sa valorizzare il litorale romano e garantire sicurezza ai bagnanti”, le parole di Francesco Bucci, Coordinatore di Forza Italia Giovani e delegato alla Sicurezza per Forza Italia del Municipio Roma X.

“Il Municipio X era perfettamente a conoscenza della grave problematica dati i bandi andati deserti e le richieste di supporto ad altri Enti rilanciate a mezzo stampa ma evidentemente rimaste lettera morta. Purtroppo l’immobilismo di questa amministrazione non ha prodotto risultati e oggi a pagarne il prezzo è stato un cittadino romano residente all’estero. L’assenza di bagnini mette a rischio l’incolumità de bagnanti e rischia di affossare il potenziale turistico di Ostia già minato dal degrado crescente”.

Azione: “Non possiamo piangere altre vittime”

“Esprimiamo cordoglio verso la famiglia dell’uomo morto oggi ad Ostia, in una delle spiagge libere prive di servizio di salvamento. Purtroppo la disgrazia era prevedibile e giorni fa soltanto il tempestivo intervento del bagnino di una spiaggia in concessione salvò la vita di un altro bagnante che stava per affogare in un altro arenile comunale senza bagnini. E’ responsabilità del Municipio X e del Campidoglio, che da mesi si rimpallano la Delega al Litorale, non essere riusciti a dotare tutte le spiagge libere di Ostia si un servizio di salvamento, avendo fatto i bandi in grave ritardo, per poi cercare di dare in extremis un affidamento alla Croce Rossa, ormai impegnata altrove. Lavorando per tempo avrebbero potuto rivolgersi anche alle associazioni cani da salvataggio, utilizzati in tutta Italia e spesso addestrati a Roma e invece niente: soltanto i cartelli con il divieto di balneazione che non possono frenare la massa di bagnanti. Chiediamo perciò al Presidente del Municipio X Falconi e al Sindaco Gualtieri di attivarsi subito per fare una convenzione con l’Ares 118 e dotare il tratto di mare di Ostia ponente di un’ambulanza fissa, che tuteli la vita dei bagnanti in caso di emergenza. Non possiamo rischiare di piangere altre vittime“, il commento degli esponenti di “Azione” Flavia De Gregorio e Francesco Carpano, rispettivamente, capogruppo e consigliere capitolino e Andrea Bozzi, capogruppo in Municipio X.

Ferrara (M5S): “Urgenti servizi essenziali”

“Esprimo profondo cordoglio per la morte dell’uomo colpito da malore sulla spiaggia libera Senape, a Ostia Ponente. Quel tratto, dove già l’anno scorso ci fu un’altra tragedia, risulterebbe privo non solo di bagnini, ma anche di una basilare attrezzatura per la defibrillazione. È urgente riportare i servizi essenziali sul litorale di Roma: un obiettivo che deve tornare al centro dell’azione municipale e capitolina, e che ribadirò durante il Consiglio straordinario di martedì prossimo”, si legge in una nota a firma del rappresentante al Consiglio nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia, e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara.

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