Giubileo. 30 milioni per riqualificare piazza dei Cinquecento (e dintorni): i tempi dei lavori e come diventerà

Roma – Piazza dei Cinquecento rappresenta la porta d’ingresso principale verso Roma Termini, la stazione ferroviaria più importante della Capitale. Anche perchè è proprio in quel punto che molti autobus fanno capolinea. Si tratta dunque di un luogo preso d’assalto da migliaia di persone tra cui lavoratori, studenti e turisti. E, dal 2025, da milioni di fedeli a causa del Giubileo.

Non sorprende dunque che Palazzo Chigi, accogliendo la proposta di Roma Capitale, abbia deciso d’intervenire in maniera importante non solo per quanto riguarda piazza dei Cinquecento, ma anche i suoi dintorni. Solo chiacchiere? Ma che! E’ tutto scritto nero su bianco all’interno del Decreto Giubileo, precisamente sotto la voce “Intervento n.10”. E, come da tradizione del Faro online, di seguito alleghiamo il documento per chiunque abbia voglia di scaricarlo e leggerlo. Clicca qui per leggere il testo del Decreto Giubileo.

Piazza dei Cinquecento: come cambierà

Andiamo sul pratico. Gli interventi costeranno 30 milioni di euro. Di questi fondi, 12 milioni impatteranno sulle casse del Giubileo, mentre gli altri 18 milioni saranno a carico del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili.

In dettaglio, i progetti si riferiscono alla riqualificazione e sistemazione superficiale delle aree afferenti ai perimetri P1, P2 e P3, nell’ambito più generale della riqualificazione urbanistica e funzionale del nodo Termini.

Per quanto riguarda il Perimetro 1, questo e’ relativo proprio a piazza dei Cinquecento e persegue la sua valorizzazione funzionale, oltre che dell’intero ambito urbano afferente il nodo di Roma Termini anche con il potenziamento dell’accessibilità pedonale alla stazione. Prevede un importante riassetto a favore della fruibilità dei servizi di TPL di superficie e, contestualmente l’apprezzamento del rapporto tra la stazione Termini, le Mura Serviane, le Terme di Diocleziano ed il Museo di Palazzo Massimo.

Con riferimento al Perimetro 2, questo riguarda la viabilità adiacente alla stazione ferroviaria e precisamente a via de Nicola, via Marsala, via Giolitti e largo Peretti. Gli interventi sono finalizzati alla riqualificazione e sistemazione superficiale delle aree e ad un riassetto generale dei servizi di mobilità, in relazione complementare con il nuovo assetto della piazza dei Cinquecento.

In ultimo (ma non per importanza) il Perimetro 3 prevede la riqualificazione delle aree adiacenti piazza dei Cinquecento e piazza della Repubblica.
Integra, con l’obiettivo di ridefinire il rapporto tra la stazione Termini e le emergenze di valore storico e monumentale presenti nell’area, quali il complesso del Museo Nazionale Romano, con le Terme di Diocleziano e il Palazzo Massimo, fino a piazza della Repubblica per valorizzare: viale Enrico De Nicola e le connessioni di accesso pedonale al complesso delle terme di Diocleziano; largo di Villa Peretti e via Einaudi; le connessioni pedonali lungo via D’Azeglio che portano verso l’area archeologica centrale; piazza della Repubblica e l’area antistante il Planetario; le connessioni con gli assi viari circostanti.
L’intervento prevede la riorganizzazione fisica e funzionale dello spazio pubblico con la razionalizzazione dei percorsi pedonali, ciclabili e carrabili, con particolare attenzione alla riqualificazione del verde, all’ubicazione e disegno delle attrezzature di arredo e di eventuali nuovi volumi per le piccole attività commerciali e di servizio già presenti nell’ambito, nonché la valorizzazione mediante un nuovo assetto dell’illuminazione pubblica.

Per la realizzazione del progetto unitario riferito ai perimetri P1 e P2 e P3 verrà definito un primo lotto funzionale da realizzare entro il 2024 e un secondo lotto funzionale da realizzare successivo al Giubileo.

Per ulteriori dettagli si rimanda al Decreto precedentemente allegato. Ma quanta carne al fuoco…

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