Giubileo, tra ritardi e progetti modificati: a piazza Pia parte il primo cantiere per l’Anno Santo

26 luglio 2023 | 19:24
Share0

Doveva partire a inizio luglio ma ora il primo cantiere per il Giubileo, il più importante, slitta al 20 agosto. Un anno e mezzo di inferno per i cittadini. Mantovano: “I romani sanno avere pazienza”. Patanè: “Chi bello vuole apparire un po’ deve soffrire”

Roma – Al via, in ritardo, i cantieri per l’Anno Santo. A maggio scorso, infatti, il Vaticano aveva annunciato in pompa magna l’avvio dei lavori principali (leggi qui), per far sì che Roma sia pronta ad accogliere i 32 milioni (stima a ribasso) di pellegrini che raggiungeranno l’Urbe per il Giubileo. Sarebbero dovuti partire entro i primi di luglio. A distanza di due mesi, Campidoglio, Anas e Vaticano presentano l’avvio del primo cantiere, che poi è l’opera più importante tra le 187 previste. Un cantiere, quello che interesserà l’area di piazza Pia, che avrà però inizio ad agosto inoltrato.

L’opera, affidata ad Anas, riguarda la riqualificazione e la pedonalizzazione di piazza Pia, situata tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione, finanziato con 70 milioni di euro del Giubileo. L’obiettivo è creare una nuova grande piazza pedonale che unirà di fatto l’area di Castel Sant’Angelo a via della Conciliazione e, quindi, alla basilica di San Pietro, garantendo contemporaneamente ai pedoni una fruizione dell’area in piena sicurezza e una fluidificazione del traffico veicolare grazie alla creazione del sottovia che andrà a collegarsi con quello di Lungotevere in Sassia, già esistente e recentemente riqualificato dal Dipartimento Csimu dell’assessorato ai Lavori pubblici di Roma Capitale.

A presentare pubblicamente il progetto e i cambiamenti che interverranno sul quadrante il Sindaco e Commissario Straordinario Roberto Gualtieri, assieme al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e a monsignor Rino Fisichella, delegato da Papa Francesco all’organizzazione del Giubileo 2025, che prima della conferenza stampa svoltasi nelle sale dell’Auditorium Conciliazione, hanno fatto un veloce sopralluogo proprio in piazza Pia, illustrando sul posto ai cronisti come diventerà l’area.

Al tavolo presenti anche l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi, e gli assessori capitolini ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, e alla Mobilità, Eugenio Patanè, che ha illustrato la viabilità alternativa adottata durante i lavori. I lavori relativi al prolungamento del sottovia Lungotevere in Sassia, un progetto che ha visto diverse modifiche prima di essere definitivamente approvato, inizieranno entro il 21 agosto e termineranno per l’8 dicembre del 2024. Dalla prima decade di agosto inizieranno le prime modifiche alla viabilità.

Per i romani si prospetta un anno e mezzo d’inferno. Per questo Mantovano ha lanciato un appello ai residenti: “Siate più comprensibili del solito. Ci saranno dei disagi ma renderanno migliore la vita. Un anno e mezzo di cantiere sarà lunga i romani hanno tanta pazienza alle volte supera il cinismo ma può aiutare a superare questa fase”. Dello stesso avviso anche l’assessore Patane, che ha esordito: “Chi bello vuole apparire un po’ deve soffrire”.

“Iniziamo a fare sul serio – dice il sindaco Gualtieri -. Ora parte il cantiere principale. Questo punta a far riabbracciare due punti che sono sempre stati in asse, ovvero San Pietro e Castel Sant’Angelo. Ci sarà presto un’unica piazza che unirà via della Conciliazione con la fortezza. Il 20 agosto parte il cantiere di scavo che sarà attivo h24 così da arrivare pronti a dicembre 2024”. Mese in cui si aprirà la Porta Santa. La data precisa sarà resa nota con la bolla di indizione che il Papa promulgherà, come da tradizione, nella domenica dell’Ascensione, ovvero il 9 maggio 2024.

Restano però in sospeso altri cantieri. La seconda importante opera di riqualificazione, ovvero quella del Laterano (dove il Papa aprirà la Porta Santa subito dopo aver aperto quella di San Pietro), non è stata ancora calendarizzata. Il progetto, che prevede l’addio del prato (oramai ridotto a sterpaglie) e l’arrivo dei sampietrini, infatti, non ha ancora una data di inizio. Di certo c’è che, per il momento, altre opere intorno al Vaticano, come il parcheggio interrato di piazza Risorgimento, non vedrà la luce poiché, come ha spiegato Gualtieri, “non vogliamo correre il rischio che nell’area di San Pietro ci siano cantieri aperti a Giubileo iniziato”.

La pedonalizzazione di piazza Pia

L’attuale viabilità di piazza Pia, dove transitano 3mila veicoli l’ora, verrà interrata in direzione del sottopasso esistente, realizzato nell’ambito dei lavori per il Giubileo 2000. L’area vivrà dunque una profonda trasformazione in grado di dare unità ad un luogo di grandissimo pregio storico e farne una nuova centralità urbanistica di Roma interamente pedonale. Completano il progetto le sistemazioni esterne delle aree ricomprese e prospicenti a piazza Pia, attraverso un intervento sulla pavimentazione dell’intera area, la realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione, la riqualificazione del sistema del verde e il potenziamento dei sistemi di accessibilità per le persone con ridotta mobilità.

La realizzazione del sottovia

Il progetto, nel dettaglio, riguarda il prolungamento di circa 130 metri del sottovia esistente e sarà realizzato con la metodologia “cut&cover” che permette di lavorare contestualmente in superficie e all’interno. La piattaforma stradale manterrà le stesse caratteristiche geometriche di quella esistente, ossia una carreggiata con una larghezza complessiva di 9,5 metri. Tra i principali interventi nell’area interessata dai lavori ci sarà lo spostamento di due collettori fognari di primaria importanza che saranno deviati in maniera tale da liberare il tracciato della nuova opera.

Le modifiche alla viabilità

La viabilità alternativa studiata per consentire l’effettuazione dei lavori prevede cambi di sensi di marcia per varie strade, che influenzeranno anche le linee bus, oltre che diverse regolazioni semaforiche e interventi su alcuni posti auto e stalli per i taxi. L’obiettivo è quello di distribuire i flussi di traffico e di limitare il più possibile i disagi alla cittadinanza. I cambiamenti avverranno in due fasi principali:

prima decade di agosto, durante la quale diventano a senso unico gli assi stradali che collegano piazza Adriana a viale delle Milizie: quello di via Virgilio-via Duilio-via Damiata andrà in direzione nord mentre in senso opposto, verso sud, si dirigerà via Fabio Massimo-via Terenzio.

seconda decade di agosto, quando il fisiologico blocco del flusso di traffico che attraverso piazza Pia (area di cantiere) va in direzione dell’attuale sottovia, comporterà il parallelo cambio di senso di marcia nella direttrice che da corso Vittorio Emanuele II raggiunge oggi il quartiere Prati, passando per via Traspontina e via di Porta Castello. Queste due strade, quindi, si percorreranno in senso inverso all’attuale e anche Ponte Vittorio Emanuele diventerà a doppio senso di marcia all’inglese. L’ingresso a Borgo Pio e al quartiere Prati avverrà invece percorrendo il Lungotevere Tor di Nona e Ponte Umberto I, davanti al Palazzaccio.

Le modifiche alle linee bus

Numerose linee bus subiranno delle modifiche al percorso. In particolare, le linee diurne 40, 62, 23, 280, 982 e quelle notturne n3D e n3S. La maggioranza dei bus dovrà semplicemente tenere conto dell’impossibilità di passare da piazza Pia e seguire le modifiche alla circolazione previste. Più importanti altri due interventi:

· la Linea 40 verrà deviata su Lungotevere Tor di Nona – Ponte Umberto I – P.zza Adriana – P.zza Pia e quindi Borgo S. Angelo, dove nel verso opposto all’attuale farà effettivo capolinea (oggi inoperoso). Al ritorno si indirizzerà invece sul Lungotevere percorrendo Via Traspontina – San Pio X, nel rispetto di quello che sarà il nuovo senso di marcia;

· la Linea 62 verrà prolungata alla Stazione S. Pietro, sullo stesso percorso della linea 64.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te –  Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
ilfaroonline.it è su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link.
ilfaroonline.it è anche su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte