Giubileo, in arrivo nuovi parcheggi al Policlinico Tor Vergata: tempi e costi

Roma – Anche Tor Vergata, in vista dell’Anno Santo, sarà protagonista. All’interno del Decreto Giubileo approvato dal Governo sono previsti una serie d’interventi che toccano Università, riqualificazioni ed il Policlinico. Ed è proprio quest’ultimo ad essere oggetto dell’articolo odierno. All’interno del documento, infatti, Palazzo Chigi ha messo nero su bianco un nuovo piano parcheggi destinati proprio al Policlinico Tor Vergata, precisamente sotto la voce “Intervento n.85”. Clicca qui per leggere il testo del Decreto Giubileo.

Parcheggi al Policlinico Tor Vergata: i dettagli

Andiamo sul pratico. Gli interventi costeranno 1 milione e 500mila euro, fondi che impatteranno completamente sulle casse del Giubileo.

Nello specifico nell’area adiacente il Policlinico Tor Vergata, in aggiunta al parcheggio multipiano già esistente, verrà realizzato un parcheggio modulare in acciaio necessario per rispondere alle esigenze di chi, direttamente o indirettamente, deve usufruire dei servizi del Policlinico Universitario.
All’interno dell’area indicata nella planimetria a sinistra, la nuova struttura permetterà di ottenere 94 posti auto in più. Il parcheggio si sviluppa per un piano fuori terra e ha dimensioni in pianta di circa 70,00 x 90,00 metri. La tipologia strutturale utilizzata è caratterizzata da una struttura in acciaio intelaiata con controventi concentrici; il progetto prevede la ripetizione sequenziale di un modulo 5×5 m in pianta al fine di ottenere una struttura semplice e nel contempo altamente funzionale; in caso di smontaggio e rimontaggio tutti i componenti possono essere riutilizzati per l’installazione in altro sito.

Per l’ingresso al piano impalcato verrà realizzata una rampa costituita da tre moduli 5,00 x 4,50 metri, che garantisce un vano di passaggio netto di 4,485m. Superiormente la struttura è completata con i pannelli monolitici del solaio, la cui finitura superficiale sarà in cemento. Le scale di sicurezza saranno due e sono al servizio dei fruitori del piano impalcato. I gradini saranno in grigliato elettro- forgiato, di tipo antisdrucciolo e anti-tacco.

Indipendentemente verrà realizzata la struttura su cui poggeranno i pannelli fotovoltaici, realizzata con tubolari metallici. Tutte le strutture metalliche che compongono il parcheggio saranno zincate a caldo per immersione.

Il piano di parcamento al piano terra verrà rifinito con conglomerato bituminoso, mentre l’impalcato che necessita di maggior resistenza agli agenti esterni sarà rifinito con calcestruzzo strutturale confezionato con fumi di silice specifico per la realizzazione di strutture ad alta impermeabilità.

Gli impianti elettrici e speciali a servizio del parcheggio avranno inizio nel locale tecnico che verrà ricavato sotto un modulo di rampa di uscita dal piano impalcato. In tale locale verranno ubicati il quadro elettrico generale, la centrale di rilevazione incendi, la centrale di gestione del controllo degli accessi, il videoregistratore e il monitor della TV a circuito chiuso, nonché il quadro di gestione del sistema fotovoltaico con le protezioni e l’inverter.
Per la realizzazione della schermatura del parcheggio si è stabilito di utilizzare pannelli in lamiera stirata alternata a frangisole in acciaio zincato. le reti metalliche sono rispondenti a esigenze di sicurezza e protezione, la stiratura conferisce alla maglia della rete una struttura unica per la maglia non si apre e non si allarga. Per ulteriori dettagli si rimanda al Decreto allegato in precedenza.

Sui tempi, però, c’è un po’ d’incertezza. All’interno del cronoprogramma si può leggere come l’80% dei lavori sarà completato durante il terzo trimestre 2025, mentre il collaudo ci sarà solo nel primo trimestre del 2026, quindi ormai a Giubileo concluso.

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