Il Fatto

Ostia, ennesimo risveglio con sirene ed elicottero: nuovo blitz interforze a via Fasan

31 agosto 2023 | 09:28
Share0

Circa 500 gli uomini impiegati per effettuare perquisizioni in numerose abitazioni di via Marino Fasan e nelle vie limitrofe

Ostia – Nuovo blitz interforze sul litorale romano. Ostia si risveglia – ancora un volta – all’alba con il suono delle sirene delle volanti e di un elicottero. Dalle prime ore di questa mattina, infatti, come si legge in una nota dellla Questura di Roma, “è iniziata un’attività di controllo interforze ad Ostia, coordinata dalla Questura di Roma, per il ripristino della legalità. Circa 500 gli uomini impiegati per effettuare perquisizioni in numerose abitazioni di via Marino Fasan e nelle vie limitrofe“.

Il blitz

Grate e porte blindate, che proteggevano il fortino dello spaccio, smantellato questa mattina da Polizia, Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, sono state rimosse durante il blitz anticrimine ancora in corso. Al momento dell’irruzione nella palazzina popolare a Nuova Ostia, una piazza di spaccio controllata dal clan degli Spada, da una finestra è stato lanciato un sacchetto che conteneva 11 mila euro in contanti. In un appartamento è stato sequestrato un fucile detenuto illegalmente.

L’operazione disposta dalla Prefettura ed organizzata dalla Questura e dal Comando Provinciale dei Carabinieri, è avvenuta a distanza di pochi giorni dall’aggressione, con lancio di sassi e vasi dalle finestre, subita da alcuni poliziotti durante le fasi dell’ arresto di un corriere di 16 anni, che trasportava 3 chili di droga (leggi qui).

Armi e droga

Nel corso del blitz di questa mattina, in via Marino Fasan, i carabinieri del Gruppo di Ostia, con le Aliquote Api e del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria hanno eseguito numerose perquisizioni: in un appartamento sono state trovate 14 munizioni calibro 9×21; 3 persone sono state trovate con modiche quantità di sostanze stupefacenti, per cui sono state segnalate al Prefetto; sequestrate una decina di dosi di hashish; 2 persone sono state denunciate per violazione della legge sull’immigrazione.

DemoS: “Grazie alle Forze dell’Ordine ma la criminalità si combatte anche con presidi sociali”

“Assistiamo con forte partecipazione alle operazioni delle Forze dell’ordine da anni impegnate a lottare contro la criminalità ad Ostia Nuova – le parole di Mirella Arcamone, capogruppo di Demos nel X Municipio, e Gianluca Cavino del Coordinamento romano di Demos – ma l’avvicendamento dei clan è sinonimo di mancanza di presidi sociali e civili in quella zona, della quale è responsabile la politica”.

“È inevitabile – continuano Arcamone e Cavino – che quando una terra diventa di nessuno acquisisce il carattere di conquista nuovi clan criminali subentrano, magari con nuove e più sofisticate strategie. Siamo convinti che la criminalità si combatte, non solo con la repressione e il lavoro delle Forze dell’ordine, ma anche con la realizzazione di presidi sociali e civili che innestino anticorpi e antidoti contro uno stile di vita che può risultare appetibile, vista la perenne crisi economica e i soldi facili che si possono guadagnare facendo magari anche solo da sentinelle allo spaccio”.

“Ci stiamo impegnando in modo significativo – sostengono – come Demos per la realizzazione di progetti nel quadrante di Ostia Nuova. Tramite i fondi europei abbiamo proposto noi la riqualificazione del parco Willy Ferrero inserito nel progetto del Quartiere delle arti e mestieri diffuso. Il parco Willy Ferrero sarà ristrutturato ed avrà una nuova vita, diventando luogo aggregativo. L’educativa territoriale di prossimità coinvolgerà anche quel territorio intercettando i ragazzi nei luoghi di aggregazione e di vita per inserirli in nuovi percorsi di vita. Dall’insediamento del Consiglio, inoltre, abbiamo preso in carico gli spazi pubblici di Nuova Ostia e le enormi criticità delle Case popolari, a partire dall’aver promosso l’acquisto delle case Larex da parte del Comune di Roma fino alla quotidiana messa in sicurezza e, gradualmente, la ristrutturazione di palazzine, balconi, garage, fogne abbandonate da decenni”.

“Non è solo lo Stato a doversi far sentire – concludono Arcamone e Cavino – è anche la Politica che deve fare la sua parte ed offrire una visione di futuro insieme ai cittadini e residenti che chiedono con forza l’abolizione dello stigma e la dignità di vivere al pari di tutti gli altri”.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Ostia X Municipio
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Ostia e del X Municipio, clicca su questo link